Il Sistema camerale svolge un ruolo importante nel processo di digitalizzazione delle imprese e, più in generale, di modernizzazione del Paese attraverso la realizzazione di progetti e l’erogazione di servizi. Un ruolo significativo, sottolineato anche dal decreto 22 dicembre 2017, con cui il MiSE ha definito le linee guida, i criteri e gli indicatori necessari per la certificazione dei Centri di trasferimento tecnologico del Piano Industria 4.0. Tali Centri svolgono attività di formazione e consulenza tecnologica, nonché di erogazione di servizi di trasferimento tecnologico verso le imprese negli ambiti di operatività individuati dal ministero dello Sviluppo economico, tra i quali la manifattura additiva, la realtà aumentata, l’internet delle cose, il cloud, la cybersicurezza e l’analisi dei big data.
La certificazione sarà rilasciata da Unioncamere, nelle more dell’accreditamento degli enti di certificazione nazionali di cui al comma 2 dell’art. 3 del Decreto Direttoriale 22 dicembre 2017, attraverso una propria struttura tecnica nazionale e potrà essere riconosciuta a società e a enti, iscritti al Registro delle Imprese e/o al Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) e agli albi, ruoli e registri camerali obbligatori, che non siano in stato di liquidazione o scioglimento o sottoposti a procedure concorsuali e a enti ed istituzioni pubbliche e private, incluse le associazioni imprenditoriali e loro strutture tecniche, rispondenti ai requisiti stabiliti decreto.
Al fine di consentire il rilascio e il mantenimento della certificazione, il Centro di trasferimento tecnologico Industria 4.0 deve essere sottoposto a controlli documentali. La certificazione ha una durata temporale massima di tre anni con verifiche a campione effettuate, anche mediante sopralluoghi, con frequenza annuale e può essere rinnovata.
Pertanto il Centro di trasferimento tecnologico interessato all’ottenimento della certificazione dovrà inviare ad Unioncamere “Servizio Affari Generali” via PEC all’indirizzo unioncamere@cert.legalmail.it apposita domanda, utilizzando il modello “MOD-B.1.7-01-Domanda di Certificazione”, specificando obbligatoriamente nell’oggetto:
“Domanda di Certificazione del Centro di Trasferimento Tecnologico Industria 4.0
Decreto Direttoriale 22 dicembre 2017”
Alla domanda, dovranno essere allegati:
- la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti dal decreto “MOD-B.1.7-02-Scheda requisiti per la certificazione”;
- la dichiarazione, resa dal titolare/Legale Rappresentante (MOD-B.1.7-03.1-Dichiarazione antimafia_Titolare-Legale Rappresentante”) ovvero, in alternativa, da ciascuno dei soggetti interessati (“MOD-B.1.7-03.2-Dichiarazione antimafia_Soggetti interessati”), sull’insussistenza di cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e s.m.i.;
- la ricevuta di versamento in favore di Unioncamere come indicato nella Tabella dei versamenti.
Per maggiori informazioni contattare certificazioneCTT@unioncamere.it