Prezzi dell’olio in picchiata, come effetto (negativo) di una ripresa della produzione italiana. Burro, invece, sempre più costoso, perché molto richiesto dall’industria in sostituzione dell’olio di palma. Come rileva l’indice dei prezzi all’ingrosso, elaborato da Unioncamere e BMTI sui listini delle Camere di commercio, ad aprile l’olio di oliva ha accusato un calo del 3,5% rispetto a marzo. Una congiuntura che ha reso ancor più pesante il ribasso rispetto allo scorso anno, salito a -27%.
Data di pubblicazione: 14-05-2018