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INTERNAZIONALIZZAZIONE

La giornata, alla quale parteciperà anche il Mini- Tre gli obiettivi della Giornata nelle intenzioni dei
stro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, promotori: promuovere la creatività e l’eccellen-
rappresenta quindi un momento di riflessione sul za italiana e riconoscere al Made in Italy il ruolo
futuro dell’Italia e sui fattori sui quali far leva per la sociale e il contributo allo sviluppo economico e
promozione del Made in Italy, anche attraverso le culturale del Paese, anche in relazione al suo pa-
comunità di italiani e italici nel mondo. trimonio identitario; responsabilizzare l’opinione
L’iniziativa del Sistema camerale rientra nell’am- pubblica per promuovere la tutela del valore e del-
pio programma di appuntamenti, incontri, cele- le qualità peculiari delle opere e dei prodotti italia-
brazioni ed eventi, che avranno inizio il 15 aprile, ni; sensibilizzare i giovani a scegliere le professio-
anniversario della nascita di Leonardo da Vinci, e ni artigianali e creative legate alle eccellenza delle
si protrarranno anche nei giorni successivi. nostre manifatture.

La vasta rete economica degli italiani all’estero

Oltre 160mila imprese coinvolte nelle iniziative, 50mila aziende assistite, 18mila le società che hanno
incontrato nuovi partner: sono i numeri che tracciano l’attività del solo 2023 della rete delle Camere
di commercio italiane all’estero che aderiranno anche loro alla Giornata del Made in Italy del Sistema
camerale italiano collegandosi da remoto all’evento italiano o con propri eventi locali.

Le 86 Camere di commercio italiane all’estero sono presenti in 63 Paesi in tutto il mondo e contano
su circa 20.000 aziende associate (l’88% delle quali aziende locali). La loro attività si caratterizza per
la capacità di comprensione ed analisi dei mercati internazionali, frutto del radicamento sui territori
esteri e del legame con le comunità d’affari e le istituzioni locali; una particolare predisposizione al
rapporto diretto con le aziende, dovuta alla loro natura di associazioni di imprenditori al servizio di altri
imprenditori; una spiccata propensione a lavorare secondo parametri di efficacia ed efficienza tipici di
un’impresa, requisito necessario per offrire servizi competitivi sul mercato.

Da un primo bilancio delle attività realizzate nel 2023 emerge che agroalimentare, moda, meccanica,
edilizia, turismo, arredo e sistema casa ed energia sono stati i principali settori nei quali le aziende
hanno usufruito dei servizi offerti dalle 86 Camere. Circa il 47% delle richieste di assistenza sono state
dirette ai servizi di ricerca partner e incontri d’affari che hanno consentito - anche a distanza - la realiz-
zazione di alleanze tra imprese; al secondo posto tra le richieste vi sono i servizi di ricerca di opportunità
di business e consulenza specialistica (23,8%), seguiti da quelli di primo orientamento ai mercati esteri
(22,2%).

In questi anni, l’azione delle Camere all’estero si è gradualmente spostata verso le nuove frontiere
dell’internazionalizzazione, dalla Digital economy alla sostenibilità, per rispondere in maniera sempre
più innovativa alle esigenze delle imprese.

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