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Antica Orologeria Oreficeria 1885 Parolin di Bordignon Francesco e Enrico Snc

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Forma Giuridica
S.n.c.
Camera di Commercio
CCIAA Vicenza
Settore
Commercio
Sito web
www.parolinorologi.it
Email Impresa
info@parolinorologi.it

Sede

Indirizzo
via Cap. Alessio n. 35A
Cap
36027
Comune
Rosà
Provincia
Vicenza

Informazioni storiche

Attività Storica
Orologeria
Cap Sede Storica
0
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1885
Descrizione Attività storica

Riparazione, costruzione e vendita di orologi.

Profilo storico

Nel 1885, Francesco Parolin, diciottenne, a Rosà, allora piccolo paese del mandamento di Bassano, intraprese l’attività di orologiaio riparando orologi a pendolo e sveglie. Nel 1886, chiamato per il servizio militare di leva, ebbe modo di conoscere sistemi di ingranaggi meccanici di precisione che gli permisero di approfondire e quindi consolidare l’arte orologiera. Nel 1890 sposò Matilde Siviero e si trasferì nella vicina San Zeno. L’attività di orologiaio ormai  consolidata crebbe tanto da permettergli di fabbricare orologi. Dal suo matrimonio nacquero tre figli: Ida, Angelo e Domenico. La voglia di progredire nell’attività lo portò a Milano e nelle fiere italiane per farsi conoscere e vendere orologi. Ai primi del Novecento importava anche sveglie e orologi da tasca. Benché l’arte orologiera fosse ben avviata, all’età di 42 anni morì portando l’attività a un periodo di forte rallentamento e regressione. Lo scoppio poi della Prima guerra mondiale e la chiamata alle armi del figlio Angelo resero il futuro della bottega Parolin ancora più precario. Nel frattempo il figlio minore Domenico aveva trovato lavoro presso una bottega orologiera di Bassano dove starà fino al 1917; essendo però pure lui “ragazzo del ‘99” dovette a un certo punto partire soldato. Congedato nel 1922, Domenico aprì a Rosà, sulla strada principale in via Alessio una bottega di orologeria che chiamò “Antica Orologeria Parolin Domenico”. Nel 1936 cominciò a insegnare il mestiere di orologiaio al nipote Lorenzo Bordignon, figlio della sorella Ida, col quale lavorerà di lì in avanti, dando così inizio alla terza generazione orologiera. Nel 1954 si inserisce nel negozio anche la vendita di orologi di prestigio e a pendolo e tre anni dopo si trasferisce il negozio nella sede attuale sotto l’insegna “Antica Orologeria Parolin 1885”, punto di riferimento della zona per la riparazione e la vendita di orologeria. Lorenzo Bordignon, da tutti conosciuto come Parolin, passò ai figli Enrico e Francesco la passione per gli orologi i cui ingranaggi cominciarono a maneggiare fin da piccoli, smontando e rimontando sveglie e orologi da tasca. Finiti gli studi, prima Enrico e poi Francesco, frequentarono corsi di orologeria organizzati a Milano e in Svizzera, garantendo così un’assistenza tecnica qualificata. Dal 2004 la collaborazione con la “Fabrique d’Horologerie Hebe Since 1900” situata tra le montagne dello Giura nel Cantone di Berna, ha iniziato una produzione di orologi rifiniti secondo le direttive “Parolin 1885” tutti con certificati d’autenticità svizzera.

Immagini

Francesco Parolin in un ritratto di fine Ottocento
Lorenzo Bordignon e Domenico Parolin al banco da lavoro, anni Sessanta