Borse merci
Allo scopo di favorire la concentrazione delle contrattazioni, anche attraverso l'erogazione di servizi volti a favorire la stipulazione dei contratti, le Camere di commercio hanno istituito nel 1913 le Borse di Commercio (borse merci e sale di contrattazione). Esse possono essere definite come il luogo fisico di incontro tra gli operatori professionali per lo svolgimento delle contrattazioni di merci, di prodotti e di servizi che possono formare oggetto di scambio.
Si possono trovare Borse merci attive nelle Camere di commercio di Ascoli Piceno, Bari, Bologna, Firenze, Foggia, Genova, Mantova, Modena, Napoli, Parma, Perugia, Pescara, Roma, Torino, Treviso, Vercelli, Verona.
Dal 2006 è operativa la Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI), il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroalimentari ed ittici.
Attraverso una piattaforma telematica di negoziazione, BMTI consente lo scambio quotidiano e continuo delle merci e delle derrate agricole da postazioni remote.
BMTI produce settimanalmente due comunicazioni attraverso le quali vengono diffusi i prezzi derivati dalle contrattazioni telematiche e le relative quantità transate. Tali prezzi sono calcolati come media ponderata sulle quantità per prodotto, piazza telematica (coincidente con la provincia o regione) e modalità di consegna.