La storia della famiglia Dupanloup inizia in Savoia. Dopo la sua cessione alla Francia, nel 1858, la famiglia Dupanloup si trasferì a Torino. Con Alberto Dupanloup, esperto orologiaio, la famiglia si diresse a Savona. Qui venne aperta una ditta denominata “Alberto Dupanloup” nel centro di Savona nel Palazzo Cassinis in Via Pia 17 (ora n°5) nel 1883 circa. Alla scomparsa di Alberto, nel 1927, il figlio Armando, che fino ad allora gli era vissuto al fianco anche nel lavoro, diede vita, come naturale prosecuzione dell’attività del padre, alla nuova ditta, con l’attuale denominazione, allargando l’attività al commercio di gioielleria ed argenteria. Nel 1938, l'amministrazione comunale decise la demolizione del palazzo Brilla: per questa ragione Armando traslocò in piazza Mameli 4. Il figlio di Armando, Mario, affiancò il padre e si assunse il grave incarico di "pilotare" l'azienda di famiglia nei difficili anni del dopoguerra e della ricostruzione. Nel 1954 la ditta fu insignita, dalla Camera di commercio di Savona, della Medaglia d’Oro per la valorosa attività di oltre 74 anni. Nei primi anni ’80 subentrò Michaela Mangiagalli, moglie di Giorgio Dupanloup, coadiuvata dai figli Alberto e Carla, quarta generazione imprenditoriale, che ancora oggi, dopo la prematura scomparsa della madre, continua la tradizione dal 1989 nel negozio di via Paleocapa. A partire dal 2021 le attività si sono trasferite in piazza Pertini 44 nel palazzo storico San Paolo che finalmente è stato ristrutturato, restaurato e restituito alla città come centro di riferimento non solo commerciale. Eleganti ed accoglienti spazi, sia per il negozio che per il laboratorio, occupano la ultracentenaria attività della famiglia Dupanloup tra orologi e gioielli in un mix di tradizione ed innovazione.