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Società Agricola Ca' Dolfin s.s.

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Forma Giuridica
Soc. semplice
Camera di Commercio
CCIAA Venezia Rovigo
Settore
Agricoltura
Sito web
cadolfin.it
Email Impresa
info@cadolfin.it

Sede

Indirizzo
via Ca' Dolfin n. 12
Cap
45018
Comune
Porto Tolle
Provincia
Rovigo

Informazioni storiche

Attività Storica
Agricoltura
Indirizzo Sede Storica
via Ca' Dolfin n. 12
Cap Sede Storica
45018
Comune Sede Storica
Porto Tolle
Provincia Sede Storica
Rovigo
Data dichiarata avvio attività
1900
Descrizione Attività storica

Coltivazione e stoccaggio cereali e riso.

Profilo storico

La storia di questa tenuta risale ai primi del XVII secolo, quando i signori di Venezia iniziarono ad insediarsi nei terreni alluvionali del Delta del Po formatisi con il taglio del fiume Po del 1604 voluto dalla Repubblica di Venezia. Infatti, conseguentemente all’immissione di acqua torbida nel fiume, si venne a creare coi decenni un interramento dove prima esisteva la sacca di Goro, che in seguito diede luogo ai nuovi territori del Delta. Al centro di queste zone si trovava l’isola della Donzella. Inizialmente costituita da paludi ed acquitrini, quest’isola col tempo vide emergere verso Nord terreni coltivabili. Qui, al fine di affermare il loro potere economico e rappresentativo, i nobili aspiranti alla carriera politica nella Repubblica iniziarono ad acquisire i primi nuovi territori lagunari disponibili, i quali portano infatti ancora oggi i nomi delle rispettive casate: Ca’ Farsetti, Ca’ Garzoni, Ca’ Vendramin, Camerini, ecc. ed appunto Ca’ Dolfin. È a quest'epoca che risale la villa storica che tutt’oggi si erge al centro della corte aziendale. Il primo atto di vendita dei terreni della tenuta di Ca’ Dolfin risale al 1854, allorché la proprietà del conte Giovanni Battista Dolfin, sita nell’allora distretto camerale di S. Nicolò di Ariano, denominati “di Camello e Tolle”, venne trasferita a Francesco Arduini fu Luigi, di Este. La tenuta, sino ad allora condotta in affittanza dai fratelli Antonio e Luigi Mancin detti Bevilacqua, venne quindi donata nel novembre 1863 da Francesco al figlio Luigi. Nel maggio del 1900 la proprietà passò a Vito fu Luigi. A quest’epoca i terreni si estendevano ancora sino a Ca’ Mello e a Sud oltre i confini di Giarette comprendendo piccole paludi e valli. Iniziano così i primi ammodernamenti degli edifici aziendali e la produzione si concentrò sul riso, coltura tipica del luogo. Alla morte di Vito (1949), la tenuta passò per successione ai figli, tra cui Luigi. Durante la conduzione di quest’ultimo i terreni subirono diversi espropri a causa degli eventi politici del dopoguerra e alla fine degli anni Sessanta una porzione verso Sud confinante con l’attuale argine delle Giarette venne ceduta a terzi dalla sorella di Luigi, portando così la tenuta all’attuale estensione. Luigi la condusse sino alla morte (1967), per poi lasciarla a sua volta alla moglie ed ai figli. Tra questi Francesco che nel 2010 ha terminato il processo di acquisizione della totalità delle quote di proprietà di famiglia (iniziata nel 1979) e ha conferito i terreni da lui condotti come ditta individuale ad una società agricola, la Società Agricola Ca’ Dolfin s.s., amministrata assieme al figlio Luigi.

Immagini

La corte della tenuta con il personale, a sinistra il capo uomini, anni Dieci del Novecento
L'aia con il riso steso per l'essiccazione, anni Trenta
Lo stemma originale della casa raffigurante due delfini ai lati di una conchiglia
La villa padronale, anni Duemila