Cerca

Baro Germano e figli Srl unipersonale

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
S.r.l. individuale
Camera di Commercio
CCIAA Torino
Settore
Industria
Sito web
https://www.barolegnami.com/
Email Impresa
barolegnami@tiscali.it

Sede

Indirizzo
via IV Novembre n. 64
Cap
10019
Comune
Strambino
Provincia
Torino

Informazioni storiche

Attività Storica
Segheria, commercio al minuto e all'ingrosso legnami, vernici, ferramenta, materiale edile
Indirizzo Sede Storica
via IV Novembre n. 64
Cap Sede Storica
10019
Comune Sede Storica
Strambino
Provincia Sede Storica
Torino
Data dichiarata avvio attività
1919
Descrizione Attività storica

Segheria, commercio al minuto legnami dal 1966, commercio all'ingrosso legnami dal 1983, commercio al minuto e all'ingrosso di vernici, ferramenta, materiale edile dal 1985.

Profilo storico

La storia di Baro Legnami comincia nei primi anni del Novecento, quando Bartolomeo Germano Baro, residente nella frazione di Carrone, allora Candia, affianca all’attività contadina il commercio di granaglie, vini e legname dando così il via all’attuale ditta Baro. Nel 1919 avviene la svolta, con l’acquisto a Strambino di una polveriera militare dismessa, ancora oggi sede aziendale, per impiantarvi la prima segatronchi e avviare così l’attività di segheria. Ad aiutare Bartolomeo Germano ci sono i suoi tre figli: Giuseppe, Giovanni e Antonio. Quando nel 1936 viene a mancare Giuseppe e nel 1938 muore pure il fondatore, la ditta rimane ai fratelli Antonio e Giovanni, per passare poi a quest’ultimo nel 1945, data in cui muore anche l’ultimo fratello. Nonostante le vicissitudini familiari, la segheria prosegue nell’attività finché vi subentrano i cugini Germano e Virgilio, rispettivamente figli di Giovanni e Antonio. Con loro l’impresa si amplia e si cominciano a vendere legni esotici importati dall’Africa o provenienti da America e Canada; viene anche aggiunta una seconda linea di segheria pensata apposta per i tronchi africani e si inizia la produzione di profilati in legno. Quando la vendita delle perline da rivestimento prende piede, si sente la necessità di crescere ancora e installare un impianto di verniciatura con due linee automatiche: questo, unito al fatto di essere produttori diretti di perline da rivestimento porta ad allargare l’attività fino alla vicina Svizzera. Nel 1997 viene a mancare pure Germano. Nel giro di qualche anno, nel 2004, Virgilio acquista dagli eredi l’altra metà della segheria portando l’impresa a configurarsi in quella che è l’attuale forma giuridica: Baro Germano e Figli Srl Unipersonale, con Virgilio e la moglie Maria, la figlia Francesca e il genero Alberto. La nuova generazione rafforza il reparto dedicato alla produzione di tetti, affiancando alle lavorazioni tradizionali quelle a controllo numerico e avvalendosi della collaborazione di professionisti esperti nel rilievo in loco con strumentazione all'avanguardia. Decide inoltre di puntare sulla bioedilizia collaborando con uno studio di progettisti esperti in soluzioni a basso consumo energetico e ridotto impatto ambientale.

Immagini