L'Ansaldo venne costituita nel 1853 per iniziativa dell'ingegner Giovanni Ansaldo e con l'apporto di importanti uomini d'affari. Già dai primi anni d'attività, l'impresa s'impose come la maggiore azienda meccanica italiana impegnata nel settore delle costruzioni ferroviarie e in seguito, nei primi anni Settanta, nella fabbricazione di motori navali. Nel decennio successivo sarebbe spettato ai figli di Carlo Bombrini, diventato nel frattempo nuovo proprietario, prendere in mano le sorti dell'impresa. Oltre all'acquisto del cantiere di Sestri Ponente che andava a sostituire quello ormai obsoleto di Sampierdarena, la società entrò in possesso di impianti siderurgici e di altri attivi nell'allestimento e nella corazzatura di navi nei comparti metallurgico ed elettromeccanico. Nel 1902 l'azienda passò a Ferdinando Maria Perrone, che riuscirà a procurare nuovamente all'Ansaldo alcune commesse statali. Parallelamente l'azienda entrò nel settore dell'energia, avviando a Cornigliano il primo stabilimento elettrotecnico dove si producevano apparati elettrici, dinamo e altro ancora. La grande crisi del '29 avrebbe avuto profonde conseguenze per la società, che passò all'Iri - Istituto di Ricostruzione Industriale creato nel 1933. Nel secondo dopoguerra si aprì la stagione del nucleare e l'Ansaldo entrò a far parte di Finmeccanica. Dopo che per anni l'azienda aveva puntato sul settore energetico, fu nel 1980 che divenne un unico polo manifatturiero e impiantistico nel settore del nucleare. Il referendum del 1987, che pose una battuta d'arresto a questo tipo di risorsa in Italia, avrebbe avuto conseguenze molto pesanti per il gruppo genovese. Negli anni seguenti l'attenzione al volume d'affari prevalse sulla redditività portando così la società alla crisi del 1998 anche se, già all'inizio del nuovo secolo, si registrò una ripresa degli investimenti sul mercato nazionale dell'energia contemporaneamente a un processo di ristrutturazione interno. Al termine di questa fase Ansaldo Energia Spa oggi si organizza intorno ai core business di impianti, componenti, service e nucleare (attraverso la controllata al 100% Ansaldo Nucleare). Tra le attività principali la società sviluppa centrali elettriche chiavi in mano e s'incarica anche di tutti gli aspetti del post-vendita.