Il progetto vuole favorire l’incontro tra le imprese locali (seller) e gli operatori commerciali, nazionali e internazionali (buyer), appositamente selezionati e provenienti da mercati target di comprovato interesse tra importatori, distributori, agenti, hotellerie e ristorazione

Descrizione progetto

BuyWine è un evento per la promozione a livello internazionale della produzione vinicola toscana.
La peculiarità del progetto consiste innanzitutto nel partenariato tra la Regione e il Sistema camerale locale, che consente di mettere in campo un’iniziativa dimensionalmente calibrata né troppo piccola né troppo grande; per una questione di massa critica e di risorse, infatti, occorre ragionare a livello sovra-provinciale.
In questo contesto, il mondo camerale è in grado di far valere le sue forti competenze professionali e la capacità della sua rete di operare con un approccio “artigianale” e mirato, anche avvalendosi della rete delle Camere di commercio all’estero.
Queste caratteristiche, unite al buon livello qualitativo che si è in grado di garantire al servizio, costituiscono un importante valore aggiunto per le filiere produttive del settore agroalimentare, oltre che contribuire all’arricchimento dell’immagine della regione nel mondo. Tale rapporto di cooperazione è consolidato attraverso l’assunzione di impegni pluriennali mediante la sottoscrizione di accordi di programma di durata pluriennale.

A livello operativo, le aziende (seller) sono selezionate tramite bando pubblico della Regione fino a un massimo di circa 200 partecipanti. Buyer e importatori internazionali sono stati ospitati a Firenze per un programma di 3 giorni di incontri d'affari (B2B) e attività di approfondimento. Durante il BuyWine, le cantine toscane propongono il meglio dei vini delle denominazioni regionali.

L’edizione BuyWine Toscana 2021 è stata riprogettata, a causa del lockdown pandemico, in chiave digitale: anziché portare i buyer fisicamente a Firenze, sono stati portati gli “assaggi” ai buyer. Con questa modalità, l’iniziativa ha avuto una durata di diverse settimane (rispetto ai 3 giorni di incontri bilaterali), dal momento che i buyer non erano simultaneamente raggiungibili, ma si doveva tener conto dei diversi fusi orari.
Nel caso degli incontri on-line è stato possibile far partecipare più soggetti (l’enologo, l’agronomo, ecc.) dell’azienda venditrice e fare visitare virtualmente le cantine e i vigneti.

Con la fine della fase emergenziale della pandemia si è tornati al format tradizionale con incontri B2B. Nel 2022 è stata realizzata la dodicesima edizione, svoltasi in presenza presso la Fortezza da Basso a Firenze.

Risultati

• 109 buyer da 30 Paesi
• 200 cantine toscane
• 1.300 etichette
• 2.807 meeting
• +20.000 wine taste
• 5 mln€ ordini stimati all’estero per il vino toscano

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