Azienda Agricola La Capannaccia di Luca Bini

Sede
Informazioni storiche
Azienda agricola produttrice di vino, olio; allevamento.
La Capannaccia risulta negli archivi parrocchiali già dal 1753. Tra il 1810 e il 1830 la casa padronale risulta disabitata e diroccata a seguito di un incendio, tanto che cambia nome e nel 1850 viene riportata come “Palazzo Bruciato“. Rimane in stato di semi abbandono fino al 1855 anno della ricostruzione, dove prende l’aspetto esteriore attuale e riassume il nome di “Capannaccia“. Con una serie di passaggi di proprietà giunge nelle mani della famiglia Maleci nel 1963 che la restaura sommariamente (ancora porta i segni della guerra) e dà nuovo impulso all’azienda. Nel 1999 decide di operare una ristrutturazione radicale dell’edificio padronale, degli annessi e operare un nuovo piano di investimenti nel campo agricolo. Vengono spiantati e reimpiantati i vigneti, più razionalmente organizzati gli oliveti e inseriti nuovamente nell’attività aziendale i cavalli. Già in passato (fino al 1984) l’azienda si era occupata di allevamento di grandi animali (bovini) per carne, ora si rivolge agli amanti dei cavalli organizzando al suo interno un tranquillo pensionato per cavalli al termine della carriera.