La Barilla trae le sue origini dal Forno che Pietro Barilla senior apriva a Parma in strada Vittorio Emanuele nel 1877. Una costante e progressiva crescita contraddistingue la sua storia. Nel 1910 sorge lo stabilimento di Barriera Vittorio Emanuele; a Pietro succedono i figli Gualtiero e Riccardo. Morto prematuramente Gualtiero, Riccardo guida l’azienda aiutato dalla moglie Virginia fino al 1947. Dopo il secondo conflitto bellico, con l’ingresso dei figli Gianni e Pietro vengono poste le basi per il forte sviluppo degli anni Cinquanta, con la costruzione del nuovo stabilimento di viale Veneto nel 1955 e di Pedrignano nel 1969. Nel 1971 Gianni e Pietro cedono la Barilla alla multinazionale americana Grace, ma nel 1979 Pietro Barilla riacquista il pacchetto di maggioranza della società. Con la sua scomparsa nel 1993, i figli Guido, Luca e Paolo assumono la guida dell’azienda di famiglia, intraprendendo una profonda opera di riorganizzazione e di espansione sul mercato internazionale.  Alle soglie del nuovo millennio Barilla è leader mondiale nel segmento pasta e prima in Europa nei prodotti da forno con i marchi Mulino Bianco (dal 1975), Wasa (1999) e Harrys (2003). Appartengono al Gruppo Barilla anche marchi iconici come Pavesi (1992) e Voiello (1975).