Le prime tracce dell'attività risalgono al 1895 con il sig. Luigi Sicco che in corso Palestro n. 13 a Torino apre la bottiglieria con deposito ai Doks. In quegli anni le bottiglierie offrivano vini e pasti caldi. Nel 1905 l'esercio passa a Emilio Nebiolo la cui attività si ritrova in una pubblicazione dell'epoca, la Guida Paravia, all'interno della sezione commercio sotto la voce "Bottiglierie (dettaglianti)". Negli anni Venti da bottiglieria l’insegna viene cambiata in Trattoria Toscana e nel 1921 l'attività passa a Bosellini e Di Galante (con un cambio di numero civico nel 1924 in corso Palestro n. 15). Fu proprio Giuseppe Di Galante a dare il nome al locale così come appare ancora oggi. Come risulta dagli archivi della Camera di commercio di Torino Giuseppe Di Galante rimarrà titolare di questa attività fino al 1952 quando la cederà a Cesare Pagni. La ditta Pagni venderà poi a Antonia Falchi nel 1971, la quale la cederà nel 1981 agli attuali titolari.