Società Cooperativa di Consumo di Druento

Sede
Informazioni storiche
Società operaia e agricola di mutuo soccorso tra lavoratori e contadini.
La Società Operaia e Agricola di Druent nacque in funzione di quell’attività di mutuo soccorso che si rendeva necessaria tra lavoratori e contadini durante i periodi di malattia o quando per varie ragioni tali lavoratori si ritrovavano senza salario. “È istituita in Druent una Società sotto il titolo di Associazione degli Operai ed agricoltori la quale ha per iscopo l’unione, la fratellanza, il mutuo soccorso e la scambievole istruzione fra loro, e così di aiutarsi e soccorrersi a vicenda per mezzo di un individuale contributo ed istruirsi nei diritti e doveri del buon cittadino, sotto la piena osservanza delle leggi” recitava l’art. 1 dell’Atto costitutivo del 1873. La prima sede, in affitto, fu in via Pianezza (oggi via Carlo Casale). La “Società” era convenzionata con il dottore, il farmacista, il notaio ed altri professionisti che fornivano i propri servizi ai soci a tariffe agevolate, pagate direttamente dalla cooperativa o dai soci a seconda delle prestazioni. La “Società” nel 1912 acquistò lo stabile dove istituì la propria sede (l’attuale) e dove si ritrovavano i soci nell’osteria nei momenti conviviali o di riposo o vi si riunivano in assemblea per decidere dell’associazione. Il banconiere della suddetta osteria gestiva anche uno spaccio, un piccolo emporio dove si poteva acquistare di tutto, dagli alimenti, al vestiario, piccola ferramenta, ecc. Il 4 marzo 1940 la Società di Mutuo Soccorso fra Operai e Contadini di Druent si trasformò, su pressione del regime fascista, in Società cooperativa di consumo di Druento continuando a fornire assistenza ai propri soci. Nel 1946 vennero ammesse le donne con la possibilità di assistenza mutualistica per malattia; furono pure ammesse due donne nel Consiglio di amministrazione ma senza voto deliberativo. Il 1 gennaio 1947 entrò in vigore l’assistenza medica a carico della cooperativa anche per le donne. I soci/e iscritti erano circa 600. Nel primo dopoguerra (1947) la cooperativa acquistò una parte di edificio dove i soci realizzarono una nuova cantina per poter far il vino per i soci e successivamente sopra questa cantina realizzarono, nei primi anni Sessanta, l’attuale salone del bar (1963) ed ancora sopra, nel 1991 il salone della Coop. Con il passare degli anni diminuì l’importanza della cooperativa dal punto di vista sociale e i soci frequentarono sempre più la “Società” non per il negozio (chiuso nel 1983), ma per il bar-trattoria, punto di ritrovo ed aggregazione dove si organizzavano le attività sportive e ricreative e dove si potevano gustare i piatti tradizionali a prezzi modici. Nel dicembre 2000 venne poi approvato il nuovo Statuto che prevedeva di assolvere la funzione sociale di difesa del potere di acquisto dei soci perseguendo lo scopo mutualistico di fornire a questi ultimi beni e servizi, in coerenza con il proprio oggetto sociale, alle condizioni più favorevoli offerte dal mercato. La cooperativa si proponeva e si propone ancor oggi di giovare all’economia domestica dei soci, di migliorare le condizioni morali e materiali dei soci e delle loro famiglie, di fornire ai soci un luogo d’incontro e ricreazione. Per realizzare questi obiettivi alla Coop Druent funziona un gruppo acquisti che procura per i soci, parte del materiale sportivo per i gruppi sportivi associati, generi alimentari vari tra cui vino, olio d’oliva, parmigiano, riso, frutta, ecc.