Cerca

Torrini 1369 Archivio Storico di Franco Torrini

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
Impresa individuale
Camera di Commercio
CCIAA Firenze
Settore
Commercio
Sito web
https://archivio-storico-torrini1369.net/it/

Sede

Indirizzo
via Bastioni n. 5
Cap
50125
Comune
Firenze
Provincia
Firenze

Informazioni storiche

Attività Storica
Produzione artistica e commercio di gioielleria sotto l’egida del marchio di Fabbrica Torrini 1369
Cap Sede Storica
0
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1369
Descrizione Attività storica

Ricerche e promozione sul marchio di fabbrica orafo Torrini 1369.

Profilo storico

L'inizio della storia del Casato Orafo Torrini segna la data del 1369, quando Jacopo Torrini lasciava Scarperia, nel Mugello, per iscriversi all'Arte dei Corazzai, Chiavaioli e Fabbri della Repubblica Fiorentina. L’iscrizione obbligatoria prevedeva il deposito del proprio marchio di fabbrica (Jacopus Turini de la Scharperia facit hoc signum) che, ancora come oggi, porta il mezzo quadrifoglio con lo sperone a testimonianza di quella che era la specialità di Jacopo, ossia la realizzazione di armature e corazze, finemente decorate, indossate dai cavalieri dell'epoca. La sua maestria lo portò a operare anche a Siena, dove collaborò alla costruzione del Duomo. È proprio nella città senese che i suoi parenti e discendenti scelsero di passare all'arte orafa, diventando in breve tempo – come riporta il Vasari nel suo “Commentario alla Vita del Pollajuolo” – tra i maestri più celebrati. Nel corso del Cinquecento i Torrini decisero di tornare nella loro terra d'origine, il Mugello, poi in Umbria e, infine, presumibilmente alla fine del Seicento di nuovo a Firenze. Qui, prima nella bottega di Francesco sul Ponte Vecchio nel Settecento, poi sul Lungarno Nuovo nell’Ottocento con Giocondo, poi nel negozio di piazza Duomo nel Novecento con Guido e poi ancora Franco, le diverse generazioni Torrini hanno continuato a creare gioielli destinati a una clientela mondiale. Di questa vocazione internazionale, fanno fede i vari premi e menzioni ricevuti in diverse edizioni delle esposizioni universali, come anche la parure conservata al British Museum di Londra. Il Novecento è trascorso nel segno della tradizione e della continuità. Nel 1977, la società Torrini Guido e Figli venne trasformata in società per azioni per poi nel 1989, assumere la forma giuridica di società a responsabilità limitata. Nel 1999 con quasi 700 anni di storia alle spalle l'impresa fiorentina venne ammessa a far parte dell'associazione “Les Henokiens”, che accoglie aziende con più di 200 anni di longevità a livello mondiale. Nel 2000 entra a far parte della Unione Imprese Centenarie Italiane. Nel 2010 il contratto di licenza del momento per il Marchio Torrini 1369 non viene rinnovato alla società di gestione e Franco Torrini, l’ultimo Maestro del Casato Orafo dei Torrini, fonda l’Archivio Storico Torrini 1369 (Ditta Individuale) con il compito di detenere, gestire e proteggere la storia e l’identità, sotto il profilo storico-culturale, del marchio di fabbrica nel campo della oreficeria.

Immagini

La Bottega delle Pietre dure (1870-1890)
Dama con mosaico fiorentino, fine Ottocento
Scuola del Ferri, Firenze. Allegoria con il marchio di fabbrica Torrini, olio policromo su tela