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Turrini Bortolo dei Fratelli Turrini s.n.c.

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Forma Giuridica
S.n.c.
Camera di Commercio
CCIAA Pordenone-Udine
Settore
Industria
Sito web
www.turriniparchetti.it
Email Impresa
info@tuttiniparchetti.it

Sede

Indirizzo
via San Pietro n. 36
Cap
33100
Comune
Udine
Provincia
Udine

Informazioni storiche

Attività Storica
Commercio legnami e pavimenti in legno
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1911
Descrizione Attività storica

Segheria, fabbrica pavimenti in legno, commercio legnami e rivestimenti in legno, porte, scale.

Profilo storico

L'azienda, nata nel 1911, è giunta alla terza generazione, mantenendo intatto il suo cuore artigianale. Il prodotto è sempre stato curato in tutte le sue fasi: dall'acquisto del tavolame o dei tronchi, alla loro segagione, dalla evaporazione ed essicazione con forni, fino alla lavorazione con macchinari. L'energia necessaria per i vari processi produttivi è fornita dalla centralina idroelettrica acquistata nel 1929, mentre i forni sono alimentati da una caldaia a truciolo (scarto dello stesso legno lavorato). L’iscrizione ufficiale alla Camera di commercio di Udine avvenne solo il  31 marzo 1925 (Rea n.1292) ma l’attività si fa risalire al 1911. Il fondatore dell’azienda era stato Bortolo Turrini che aveva iniziato il 3 dicembre 1911 con una attività di segagione e commercio legnami. Nel 1929 Bortolo acquistò un terreno adiacente alla prima piccola sede aziendale, accanto a un canale denominato Ledra. Con l’acquisto era subentrato anche nella concessione di sfruttamento di un salto a cascata per la produzione dell’energia idroelettrica. Al fondatore Bortolo si affiancarono negli anni quaranta dapprima il figlio Flaminio e poi Alceo. Subito dopo la Seconda guerra mondiale l’azienda decise di passare anche alla produzione di pavimenti in legno, con l’acquisto di macchinari appositi. Il legno veniva trattato in tutte le fasi: acquisto dei tronchi, segagione, evaporazione ed essiccazione con propri forni alimentati da una caldaia a truciolo, trasformazione finale del prodotto con i macchinari. Flaminio e Alceo nel corso degli anni allargarono il commercio dei legnami alle essenze esotiche: trattarono con paesi africani, sudamericani e asiatici. Venne così ampliata la gamma di parquet e si consolidò l’attività accessoria di posa in opera. Nel 1982 Flaminio cedette parte della sua quota ai figli Fabio e Clelia, che iniziarono il loro lavoro in azienda. Dopo la definitiva uscita dalla società nel 1998 di Flaminio e nel 2006 di Alceo, Fabio e Clelia sono rimasti gli unici proprietari. Il commercio di legname nell’ultimo decennio è diventato un’attività svolta marginalmente mentre la pavimentazione si è diversificata con l’introduzione dei prefiniti e di vari tipi di finiture. Si commercializzano anche altri prodotti di complemento al pavimento, come porte interne, deck, scale a giorno, modulari, a chiocciola.

Immagini

Ritratto del fondatore Bortolo Turrini, 1934
Manifesti pubblicitari nei cantieri, anni Sessanta
Operazioni di verniciatura dei pavimenti presso la Sala Ajace di Palazzo D’Aronco, sede del Municipio di Udine, anni Ottanta