L’attività viene avviata nel 1865 da Gaetano Valtorta nei locali della Parrocchia di Carate dove ora c'è la Libreria Cattolica. Viene poi passata al figlio Carlo che costruisce prima dei locali per svolgere l’attività poi un edificio più grande in corso Libertà in parte adibito ad abitazione in parte negozio per la vendita di giocattoli e merceria. Sono gli anni del “ventennio” e la ditta viene intestata alla moglie di Carlo Valtorta, Virginia Picchiottini, per poi tornare a Carlo. Durante la Seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra si concedevano lunghi crediti alle manifatture tessili soprattutto filati (spole per cucito e matasse di lana) affinché gli artigiani potessero lavorare senza l’assillo del pagamento della materia prima. Nel 1964 l’impresa passa da Carlo al figlio Giuseppe che si interessa del negozio di maglieria e merceria, mentre il fratello Enrico si occupa del negozio di giocattoli. Nel 1991 Giuseppe acquisisce anche l’attività del fratello Enrico, ne ristruttura il negozio e lo rende moderno e funzionale. La casa è grande e c’è spazio anche per un negozio per materiale d’ufficio. Forti del valore della tradizione familiare, l'attività continua con le figlie Beatrice, Claudia ed Enrica.