Successori Giacomo Berruto Sas di F. ed E. Gaidano & C.

Sede
Informazioni storiche
Negozio di articoli per la casa, cristallerie, porcellane, liste nozze.
La Berruto 1801 venne fondata come "Regia fabbrica di vetri e cristalli". L'iniziativa era stata fermamente voluta dal re Carlo Emanuele III, intenzionato a dar maggior lustro alla capitale sabauda. Le prime maestranze esperte arrivarono dalla patria dei cristalli: la Boemia. L'opificio lavorava attraverso la sede di Torino, specializzato in vetrerie ispirate alla moda di Praga, e quella di Chiusa Pesio, la cui produzione ricalcava le tendenze che arrivavano dall'Inghilterra. Nel 1810, con l'alienazione dei beni nazionali, l'impresa divenne proprietà dei signori Saroldi e Avena. Intorno alla fine del XIX secolo la vetreria torinese venne utilizzata come magazzino per la vendita di vetri e cristalli prima dalla Ditta Trombotto & C. e poi dalla Ditta Berruto, Giordani e Scioldo. Nel 1929 Giacomo Berruto rilevò le quote dei soci e divenne unico proprietario della nuova Ditta Berruto. Nei decenni seguenti l'azienda torinese riuscì ad allargare i propri mercati su tutto il territorio cittadino e regionale per passare, nel 1962, al nipote Aldo Gaidano. Sfruttando la congiuntura favorevole, la Ditta Berruto introdusse un grande assortimento di articoli di alta qualità, ricorrendo anche a importazioni da Francia, Belgio e Germania, oltre a una vasta gamma di utensili d'uso quotidiano. L'impresa, in pratica, divenne uno dei maggiori grossisti italiani del settore degli articoli per la casa. Nel 1995 la Berruto si trasferì nella nuova sede di piazza Vittorio n. 7, sempre nel capoluogo piemontese. Attualmente l'attività è gestita dalle sorelle Elisabetta e Francesca Gaidano.