Fondata nel 1860 da Giuseppe Torchio, l'impresa torinese di via Mantova si specializzò fin da subito nell'attività di lavorazione marmi, pietre e graniti, nella progettazione e realizzazione di opere per il settore cimiteriale e, infine, nel restauro conservativo di monumenti e tombe di famiglia. Alla morte del fondatore, nei primi anni del Novecento, la ditta passò al figlio Michele, il cui nome compare ancor oggi sulla facciata della nuova sede di corso Regio Parco inaugurata negli anni ‘50. Nel 1967, in seguito alla scomparsa di Michele Torchio, l’attività venne proseguita dalla moglie Livia Virano sotto la ragione sociale Torchio Michele Eredi. Intorno alla metà degli anni ‘80, con il compimento della maggiore età, anche la figlia Anna comparve ufficialmente come socio dell'impresa di famiglia che si trasformò in Torchio Srl. Negli anni la produzione si concentrò su lapidi copriloculo, copricelletta e coprifossa realizzate in marmo, granito e porfido. A questo si aggiunge una vasta offerta di soluzioni commemorative per l'arredo urbano (steli, monumenti e rivestimenti) nonché la pavimentazione per esterni.