Ferramenta Briatore di Leonti Ugo

Sede
Informazioni storiche
Inizialmente produzione di chiodi e ferri per i cavalli. A seguire rivendita di articoli di ferramenta e successivamente casalinghi.
Alla fine del 1800 nasceva una piccola bottega come forgeria nel centro storico di Mondovì, in corso dello Statuto. Era il primo passo della famiglia Briatore nel settore commerciale cittadino. Giovanni Briatore creò dal nulla la propria attività commerciale, iniziando dapprima nella lavorazione grezza del ferro e man mano ampliandosi nel settore della ferramenta già lavorata. Nel 1917, durante la Prima guerra mondiale, spostò l’attività nell'adiacente edificio di corso dello Statuto n. 22, sede attuale, dato che le piccole dimensioni della bottega dell'epoca non erano più in grado di soddisfare le esigenze del lavoro. L'attività venne rilevata dal figlio Giovanni fu Giovanni che, coadiuvato dalla moglie, decise di eliminare la produzione di ferramenta per dedicarsi esclusivamente alla vendita al dettaglio. A seguito della sua prematura morte fu proprio la moglie Adelaide Bessone a portare avanti l'attività fin quando il figlio fosse diventato più grande. E fu così che la gestione passò nel giro di qualche anno a Giovanni III (figlio di Giovanni fu Giovanni e Adelaide). Il periodo del boom economico coinvolse l’attività che ampliò l'assortimento con i primi articoli casalinghi richiesti dal mercato. Il negozio di famiglia passò nel 1991 al genero di Giovanni, Piergiorgio Leonti, dato che la figlia Renata Briatore decide di dedicarsi agli studi accademici diventando professoressa di arte. Sotto la guida di Leonti il negozio si specializzò nella duplicazione delle chiavi, da quelle tradizionali sino a quelle di ultima generazione, negli articoli casalinghi più ricercati, sino alla duplicazione dei radiocomandi, senza mai abbandonare l'attività principale di ferramenta. Nel 2015 il figlio di Piergiorgio e nipote di Giovanni III, Ugo Leonti, è subentrato nell'attività di famiglia rappresentata dalla quinta generazione.