Cerca

Imprenditoria di migranti: progetto Futurae

imprenditoria di migranti

La crescita dell’imprenditorialità immigrata e la diversificazione delle caratteristiche che assume sul territorio nazionale pongono questioni rilevanti rispetto al mercato del lavoro, al tessuto produttivo e al sistema delle imprese, che rappresentano ambiti di competenza comuni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Unioncamere. Con l’Accordo di programma ex art. 15 L. 241/1990, i due Enti collaborano per raggiungere l’obiettivo condiviso di sostenere la creazione, lo sviluppo e il consolidamento dell’imprenditoria migrante e favorire una crescita inclusiva anche in termini di opportunità di creazione di nuova occupazione.

Il progetto FUTURAE prevede che le Camere di commercio, con il supporto di Unioncamere, curino le attività di informazione a livello locale, la selezione dei futuri imprenditori, l’erogazione dei servizi di formazione mirati a migliorare le conoscenze e le competenze operative e manageriali per la realizzazione dei progetti imprenditoriali (inclusa la conoscenza dei prodotti finanziari disponibili), l’assistenza alla predisposizione dei business plan e la fase di accompagnamento al credito.

Il progetto è concepito come un’iniziativa integrata volta a sostenere lo sviluppo di imprenditoria migrante mediante azioni che favoriscano anche il ricambio generazionale.

I destinatari diretti sono persone con background migratorio, comprese le seconde generazioni, senza limiti di età, anche occupate, regolarmente presenti in Italia e motivate ad un percorso imprenditoriale e di auto-impiego. Le Camere di commercio aderenti al progetto sono quelle di Bari, Biella e Vercelli, Caserta (ASIPS), Como - Lecco,  Cosenza, Milano (Formaper), Modena, Padova, Pavia, Reggio-Emilia, Roma (Formacamera), Torino, Venezia - Rovigo, Verona.

Il primo punto di attività prevede la realizzazione di un Osservatorio che svolga attività di ricerca sull’inclusione socio-economica e finanziaria delle imprese gestite da migranti, anche come fattori di sviluppo dei territori provinciali e di dinamismo internazionale.

 Si prevede, inoltre:

- la creazione di una rete di attori, rappresentanti di potenziali stakeholders sul tema dell’integrazione economica dei migranti;
- la conduzione di una campagna di comunicazione e sensibilizzazione in alcuni territori provinciali;
- la gestione di eventi informativi organizzati dalle Camere di commercio con la partecipazione di almeno 2000 persone destinatarie;
- la profilazione e selezione di almeno 1200 persone, di cui almeno il 60% migranti di prima e seconda generazione, con l’inclinazione all’imprenditorialità per interventi di  orientamento e valutazione della propensione imprenditoriale personale;
- l’accrescimento delle competenze tecnico, organizzative, commerciali e normative rispetto al contesto economico-imprenditoriale italiano di almeno 800 aspiranti imprenditori;
- L’erogazione di percorsi di accompagnamento allo sviluppo del Business Plan per almeno 400 persone destinatarie;
- il sostegno alla creazione di almeno 60 nuove aziende a titolarità migrante/titolarità mista o seconde generazione.
 

Vai alla pagina Facebook del progetto:
Futurae  Progetti perimprese migranti 

Vai alla brochure Imprenditori extraordinari 

Vai alla dashboard Osservatorio imprese straniere

 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina http://www.integrazionemigranti.gov.it/Pagine/default.aspx