E' stato presentato il 30 marzo ad Unioncamere il percorso avanzato per le competenze imprenditoriali e l'innovazione della filiera agricola e agroalimentare, promosso da Unioncamere e Rete Re.N.Is.A  (Rete nazionale istituti agrari) . Si punta ad investire in modo strategico sulle competenze del futuro, per rispondere al crescente bisogno di soluzioni innovative sia sul fronte della transizione ecologica che di quella digitale, attraverso la coprogettazione di un percorso formativo ed esperienziale basato sull’innovazione della filiera agricola/agroalimentare e delle competenze connesse. La parola chiave é dunque  innovazione, con un duplice obiettivo: da un lato l'innovazione green orientata all'economia circolare di tale filiera, dall'altro innovazione e imprenditorialitá nella commercializzazione della stessa. 

Sono stati individuati due gruppi di competenze per l'innovazione. 

1) Innovazione e imprenditorialitá nella commercializzazione per la filiera agricola/agroalimentare:

- definire nuovi modelli di business e produzione

- definire e implementare strategie di marketing 

- realizzare una valutazione di interventi di trasformazione green/circolare

- conoscenza e utilizzo dei sistemi di gestione della base di dati

- utilizzo in modo creativo delle tecnologie digitali.

2) Innovazione green/circolare:

- Definire nuovi modelli di business e produzione

- realizzare la valutazione di interventi di trasformazione green/circolare

- pianificare interventi di trasformazione green/circolare

- effettuare l’erogazione di informazioni sulle tematiche ambientali

- conoscenza e utilizzo dei sistemi di gestione della base di dati

- utilizzo in modo creativo delle tecnologie digitali. 

Il primo ciclo di sperimentazione prevede la partecipazione di nove territori e relative Camere di commercio: Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Cuneo, Parma, Maremma e Tirreno, Sassari, Cagliari e Oristano, Roma, Frosinone-Latina e Cosenza. Previsto in questa fase il coinvolgimento di 261 studenti e 30 docenti.

Il percorso sperimentale, che si svolgerà in collaborazione con gli Istituti agrari dei territori aderenti, svilupperá e certificherá le competenze acquisite dai partecipanti, puntando a promuovere attività di raccordo tra mondo della scuola e quello delle imprese del settore agroalimentare, con l’obiettivo di ridurre il mismatch del mercato del lavoro.