Hotel ADLER Sas di Putzer Werner & Co

Sede
Informazioni storiche
Segheria; segheria con locanda; albergo ristorante.
Dopo tre anni di trattative, il 19 luglio 1829 Josef Putzer acquisì il podere della segheria veneziana con annessa un’attività agricola. La segheria era adiacente al demanio del bosco del Latemar, famoso per l'abete rosso. Ben presto il podere fu ampliato e viandanti, esploratori e pellegrini frequentarono la locanda che era allestita accanto alla segheria. Inoltre, nel periodo della falciatura, ci si ritrovava a metà settimana con balli e canti. E coloro che raggiungevano le malghe, i prati e i boschi vi passavano prima e dopo il lavoro. Nel 1860 fu aperta la nuova strada della Val d'Ega, migliorando il collegamento con Bolzano e facilitando l'accesso e la mobilità. Nel 1862 fu poi concessa la licenza per l'attività ricettiva e ristorativa. Perciò Josef Putzer continuò l'attività sia dell'albergo sia della segheria. Solo verso fine secolo le prime strutture ricettive al passo Costalunga furono aperte. Con la nuova strada per la val di Fassa, furono instaurate linee postali e un servizio di cambio cavalli presso la struttura "Zum ADLER"; il passaggio aumentò con l'apertura della grande strada delle Dolomiti per il passo Costalunga, Pordoi e Falzarego nel 1909. Nel 1906 era stata intanto ampliata la veranda e successivamente venne installato l'impianto elettrico; il bisnonno dell’attuale titolare, Johann Putzer, era stato anche promotore di una centrale elettrica comunale. Alla sua scomparsa nel 1938, la licenza passò al primogenito Johann che morì di lì a poco, nel 1949 cinque giorni dopo sua madre, lasciando sei figli minorenni e la moglie in gravissime condizioni di salute. Dopo altri due passaggi ereditari tra il 1953 e il 1972 rimase la sola struttura ricettiva, che ormai necessitava di un investimento per il suo rinnovo. Fu così che Johann Putzer ristrutturò interamente l'albergo tra il 1976 e il 1984 e ulteriori migliorie seguirono. Nel 2008 all'ADLER Carezza furono installati i pannelli fotovoltaici, i primi nel comune. Nel 2015 fu fondata la società attuale, continuando l'attività della famiglia Putzer avviata due secoli prima.