Sarullo Gaspare

Sede
Informazioni storiche
Olivicoltura, molitura olive e produzione di olio extravergine d'oliva.
L’attività del Frantoio Oleario Gaspare Sarullo venne avviata all’inizio del ‘900 a Calamonaci (AG), in una zona collinare da sempre vocata all’olivicoltura dove ancora oggi dominano ulivi secolari della varietà autoctona Biancolilla. Il fondatore fu Giuseppe Inga (1867-1947) che, proprietario di molti uliveti, aprì nel piccolo comune un “trappitu” a torchio per la molitura delle proprie olive e di quelle degli agricoltori della zona. La storia dell’azienda è quella di un’esperienza anche al femminile dato che nei primi anni’40 Giovanna Inga ereditò, oltre ai terreni di famiglia, il frantoio in pietra che gestì insieme al marito Vincenzo Sarullo che, dal 1942, la guidò personalmente. Nei decenni la paziente e laboriosa attività si rinnovò crescendo progressivamente sia in volumi che in qualità e registrando nel tempo le trasformazioni e le innovazioni proposte dalle nuove tecnologie. Nei primi anni Settanta la gestione passò al nipote Gaspare Sarullo che introdusse le presse meccaniche, seguite da soluzioni tecnologiche più avanzate sotto il profilo della qualità e della ecosostenibilità, ancora oggi in funzione. Gli impianti, rinnovati negli anni, permettono non solo un notevole risparmio idrico ed energetico ma soprattutto contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente poiché non producono acque di vegetazione, oltre ad essere alimentati attraverso energia pulita da fonte rinnovabile. La più moderna tecnologia per il miglior olio di oliva che si coniuga con la tradizione di famiglia che di padre in figlio è giunta alla quarta generazione. L’azienda Sarullo cura interamente tutte le fasi dell’intera filiera olivicolo-olearia: coltivazione, trasformazione, stoccaggio, imbottigliamento e commercializzazione del prodotto, oltre alla lavorazione conto terzi per numerosi olivicoltori del territorio. Oltre alla promozione e alla comunicazione il Frantoio Oleario Gaspare Sarullo si dedica alla diffusione di progetti di educazione alimentare nelle scuole e ai laboratori di assaggio dell’olio, organizzati nei locali dell’antico frantoio, trasformato in sala di degustazione dato che, dal 2002, è stata inaugurata la nuova e moderna sede.