Nato nel 1880, Giuseppe Cappelletti iniziò fin da ragazzo a raccogliere e commercializzare le piante officinali delle sue montagne trentine, venendo a contatto ed imparando i segreti di vecchi raccoglitori ed erboristi. Nel 1909 fondò con i fratelli una società “per la vendita di coloniali all'ingrosso ed al minuto” con sede in via Oss Mazzurana a Trento. Nel 1920 nacque lo stabilimento chimico Industriale del Dpl. G. Cappelletti in piazza Fiera, dove si iniziò già a produrre l’Elisir Novasalus. Nel 1954 il fondatore morì. L’impresa fu ereditata dal nipote Ferrante Cappelletti, erborista diplomato e sostenitore della coltivazione in montagna di erbe officinali. Questi svolse una costante opera di divulgazione e sensibilizzazione sul tema raccogliendo consigli e ricette in alcune pubblicazioni di semplice utilizzo. Nel 1968 la produzione venne trasferita nello stabilimento di Ravina alle porte di Trento, mantenendo però il negozio in piazza Fiera. Si ampliò la gamma di prodotti: accanto agli amari alle erbe e ai bitter nacquero le grappe, il vin Brule’ Bacchus e altri liquori alla frutta. Nell’impresa erano soci i fratelli Gianpaolo, Sandra (fino al 1994) e Corrado (fino al 1998). Negli anni del boom economico Cappelletti fu sinonimo di Novasalus. Alla produzione liquoristica si aggiunse con notevole soddisfazione anche una linea di cosmesi naturale. Le attività aziendali si moltiplicarono e per questo i fratelli si divisero i vari ambiti. A Gianpaolo Cappelletti rimase il settore liquoristico, l’unico ramo esistente ad oggi. Uomo di grande cultura, eclettico, entusiasta della vita e del suo lavoro, fu per molti anni l’immagine pubblica dell'azienda, spendendosi per la comunità, lo sport, la politica. Diede anche nuovo impulso alla produzione tanto che lo stabilimento di Ravina incominciò ad essere piccolo e Gianpaolo avviò la costruzione del nuovo complesso in Aldeno (che purtroppo non riuscì a vedere terminato). Luigi, figlio di Gianpaolo, entrò nella società: fu l’inizio della quarta generazione. Nel 2001 avvenne il trasferimento da Ravina al nuovo stabilimento di Aldeno e Maddalena entrò nella società come pure Tiziana vedova proprio in quell'anno di Gianpaolo. Tra le ultime novità nel 2023 sono stati inaugurati il nuovo punto vendita e la sale degustazione “Cappelletti Domus”.