Officina Filippi Srl

Sede
Informazioni storiche
Lavorazione del ferro e officina meccanica.
Da due secoli e mezzo i Filippi battono sull’incudine per plasmare il ferro. Cominciò nel 1700 Domenico, che era di Vigolo Baselga; continuò nell’attività il figlio Leonardo, che si trasferì a Cadine, in località Bacandi, con il maglio azionato dall’acqua del Vela. Mentre Leonardo continuò il lavoro di “ferar” di suo padre, Angelo suo fratello avviò una segheria nell’edificio accanto all’officina da fabbro e, nella stessa costruzione, l’altro fratello, Felice, aprì un mulino. Erano gli anni intorno a metà Ottocento. Dopo Leonardo l’attività venne portata avanti, picchiando il maglio, dal figlio Settimo, poi Sergio coi figli Oreste e Settimo. Ma Settimo morì nel 1932, di tifo, a 38 anni, quando suo figlio Giulio aveva quattro anni. Così Giulio, ancora bambino cominciò a lavorare nell’officina, imparando il mestiere dello zio Oreste. Nell’officina si costruivano attrezzi di ogni genere (aratri, erpici, asce, mannaie, roncole; zappe, picconi, mazze, punte; si riparavamo carri negli assali e nei cerchioni, si ferravano buoi). Oggi l'attività è condotta dalla settima generazione della famiglia.