Laboratorio Chimico Hibros Srl

Sede
Informazioni storiche
Ricolorazione naturale della barba e dei capelli, profumeria.
La storia dei Nadalini è quella di una nota famiglia di profumieri di Bologna (che produce anche tinture per capelli). Alla Seconda Grande Esposizione Campionaria Internazionale di Napoli del 1906 Attilio Nadalini di Bologna ottiene la medaglia d’oro “per la buona preparazione della sua tintura «Hibros»”. Di lì a qualche anno decise di trasferirsi a Parma. Qui, nel 1911 Enrico Nadalini, suo fratello minore, vi aprì un negozio, in via Angelo Mazza n. 9, in centro. La moglie Costanza era un’abile creatrice di parrucche: insieme rappresentavano una coppia dalle originali capacità artigianali e dallo spirito imprenditoriale che caratterizzò poi anche le generazioni a venire. Il negozio crebbe insieme alle note industrie profumiere del Ducato: i Borsari, La Ducale, La Trionfale. I Nadalini, intanto, superate crisi e guerre (con un figlio prigioniero in Germania), continuarono la loro attività, espandendola con l’entrata al fianco dei genitori dei figli Mario ed Enzo, che aprirono nuovi punti vendita. È questa la fase che vede, da parte della famiglia Nadalini, la costituzione di una nuova azienda artigianale: Hibros (che giungerà sino ai nostri giorni con il nome “Laboratorio Chimico Hibros Srl”). L’apertura di questa nuova impresa avviene grazie a Enzo che brevetta una crema schiarente per la peluria del viso. Un significativo contributo alla bellezza delle donne, essendo il primo prodotto capace di rendere invisibile istantaneamente questo inestetismo. I Naldini arrivano ad avere cinque punti vendita nella città e allo stesso tempo i fratelli diventano truccatori ufficiali del Teatro Regio: hanno così il privilegio di truccare i personaggi più noti della lirica. Gli ultimi decenni sono caratterizzati dalla progressiva scomparsa delle aziende storiche produttrici delle essenze di Parma, specialmente della Violetta di Parma, simbolo della città. “Hibros” rimane depositaria di questa tradizione che oggi è ancorata a Marco e al figlio Francesco che fondano la produzione sulla profonda esperienza tramandata di generazione in generazione ma al contempo sviluppano prodotti sofisticati, all’avanguardia e di alto livello qualitativo.