FOGGIA - Legalità ed Economia, la Camera di commercio sigla accordi con i comuni del territorio contro l'abusivismo economico

La Camera di commercio di Foggia ha finalizzato un importante ciclo di accordi per intensificare la lotta contro l'abusivismo economico nel territorio. Il più recente di questi è il protocollo d'intesa siglato lo scorso 9 dicembre con il Comune di Manfredonia. Questo accordo si inserisce in una strategia più ampia, replicando i protocolli già sottoscritti nei mesi precedenti con i Comuni di Foggia, Poggio Imperiale, Vico del Gargano e Cerignola.
I protocolli, della durata triennale, formalizzano una collaborazione strategica tra la Camera di commercio e i Comuni, uniti nell'obiettivo di contrastare il fenomeno dell'esercizio abusivo delle attività, specialmente nel settore artigiano. Il presidente della Camera di commercio, Giuseppe Di Carlo, ha sottolineato come “l'abusivismo economico rappresenti una minaccia significativa, compromettendo la legalità, il decoro urbano, la sicurezza dei consumatori e la sostenibilità delle imprese regolari, oltre a causare danni economici e rischi igienico-sanitari per i cittadini”. Il fenomeno dell'abusivismo economico, che include la vendita abusiva, la presenza di prodotti contraffatti e l'esercizio di attività artigianali irregolari, è diffuso nel territorio, con conseguenze negative sugli operatori regolari e impatti rilevanti sull'economia locale e sul decoro urbano.
Per affrontare questa problematica, la collaborazione tra la Camera di commercio di Foggia e i Comuni è finalizzata a contrastare l'esercizio abusivo delle professioni artigianali, anche tramite l'iscrizione d'ufficio all'Albo delle Imprese Artigiane nei casi previsti dalla Legge Regionale n. 7/2023. L'azione congiunta mira inoltre a promuovere la cultura della legalità e a sostenere le imprese che operano in modo regolare. È previsto anche il rafforzamento della vigilanza e del monitoraggio territoriale. Saranno coinvolti gli Ordini professionali dei Dottori commercialisti e dei Consulenti del lavoro per promuovere l'apprendistato artigiano e la corretta iscrizione all'albo. Infine, le Parti promuoveranno attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza e le imprese, con l'obiettivo di informare sui danni dell'economia abusiva e sui rischi igienico-sanitari.
Per raggiungere questi obiettivi, la Camera di commercio si impegna in azioni di coordinamento e supporto tecnico, effettuando verifiche sulle iscrizioni al Registro Imprese e all'Albo delle Imprese Artigiane e attivando procedure di iscrizione d'ufficio. Saranno realizzati materiali informativi e campagne pubblicitarie per evidenziare i rischi dell'abusivismo, istituendo un sistema di raccolta dati sulle segnalazioni di attività abusive, da condividere con i Comuni per favorire i controlli. Inoltre, saranno promosse iniziative per valorizzare le imprese che operano nella legalità.
I Comuni, dal canto loro, si impegnano a rafforzare le attività di vigilanza territoriale tramite la Polizia Municipale, collaborando con la Camera di Commercio per verificare le segnalazioni. È prevista la predisposizione di piani di controllo periodici in collaborazione con le associazioni di categoria e i Centri di Assistenza Tecnica (CATA). I Comuni parteciperanno anche a tavoli di lavoro congiunti per la definizione di azioni concrete e collaboreranno nella diffusione delle campagne di sensibilizzazione della Camera di commercio.
Per la definizione delle attività operative congiunte e il monitoraggio dei risultati, sarà istituito un Comitato Tecnico Operativo, composto da rappresentanti della Camera di commercio, dei Comuni e delle Associazioni di categoria. Il Comitato avrà il compito di pianificare le attività del Protocollo e di monitorare l'andamento delle azioni di contrasto all'abusivismo.
Questa iniziativa congiunta rappresenta un passo fondamentale per tutelare l'economia locale, garantendo una corretta concorrenza e rafforzando il tessuto imprenditoriale legale del territorio.
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