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Imprenditorialità & PMI

24/10/2023 - Indicazioni geografiche rafforzate: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo

Consiglio e Parlamento hanno raggiunto un accordo provvisorio volto a rafforzare le indicazioni geografiche (GIs) e altri sistemi di qualità per il vino, bevande alcoliche e prodotti agricoli e a migliorarne l'adozione in tutta l'UE. Le modifiche stabiliscono una procedura di registrazione semplificata e più efficiente che riduca il tempo di attesa tra la richiesta e l'effettiva registrazione dell'IG e una maggiore protezione delle indicazioni geografiche, anche online, nei nomi di dominio contenenti indicazioni geografiche (attraverso l'uso di blocchi geografici, in linea con il regolamento sui servizi digitali). È previsto inoltre un ruolo rafforzato per i gruppi di produttori: gli Stati membri potranno designare i gruppi di produttori come gruppi di produttori riconosciuti, con maggiori poteri e responsabilità.
Vi è poi grande enfasi sul tema della sostenibilità: per i prodotti agricoli e i vini, le associazioni di produttori potranno concordare pratiche di sostenibilità che vanno oltre gli standard dell'Unione o nazionali. Infine, saranno incluse nel regolamento alcune disposizioni relative al vino, attualmente disciplinate dal regolamento dell'Organizzazione comune dei mercati (OCM).

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09/10/2023 - Indicazioni geografiche per prodotti artigianali e industriali: Il Consiglio approva definitivamente

Il Consiglio europeo ha ratificato definitivamente il regolamento sulla protezione delle indicazioni geografiche (IG) per i prodotti artigianali e industriali. Il testo prevede una protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti industriali analoga a quella già esistente per gli alimenti e le bevande di produzione regionale. Una volta entrato in vigore, il regolamento consentirà agli artigiani di registrare la propria IG presso le autorità nazionali, che avranno poi un anno di tempo per presentare il dossier all'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO). L'adozione della normativa sulle IG artigianali e industriali renderà inoltre all'UE capace di rispettare pienamente gli obblighi internazionali previsti dall'Accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche.

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01/06/2023 - Nuovo sistema di brevetto unitario: aprire la strada a una nuova era di protezione e applicazione dei brevetti nell'UE 

La Commissione accoglie con favore il sistema di brevetto unitario in Europa, che semplificherà la protezione delle innovazioni e la capitalizzazione della proprietà intellettuale per le imprese. Inizialmente, il sistema coprirà 17 Stati membri, rappresentando circa l'80% del PIL dell'UE, con la possibilità di adesione di altri Stati in futuro. I brevetti unitari offriranno una registrazione e applicazione unificata, riducendo costi, burocrazia e oneri amministrativi, soprattutto per le PMI. Le imprese potranno ottenere un brevetto valido in tutti gli Stati partecipanti, evitando complessità e requisiti nazionali. Sarà istituito un tribunale unificato dei brevetti che semplificherà la risoluzione delle controversie e ridurrà il rischio di sentenze discordanti. I vantaggi principali includono costi inferiori, registrazione unificata, protezione uniforme, certezza legale, promozione dell'innovazione, competitività e crescita economica. Saranno adottate ulteriori misure per migliorare la protezione brevettuale. La procedura per ottenere un brevetto unitario richiede il deposito di una domanda presso l'Ufficio Brevetti Europeo. Successivamente, il titolare del brevetto può richiedere l'effetto unitario per gli Stati membri partecipanti e convalidare il brevetto in altri paesi secondo le procedure nazionali. La Commissione ha proposto regolamenti e un accordo intergovernativo per l'implementazione del sistema, valutando ulteriori miglioramenti nel quadro legale per la brevettazione. 

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27/04/2023 - Proprietà intellettuale: norme armonizzate dell'UE in materia di brevetti promuovono l'innovazione, gli investimenti e la competitività nel mercato unico

La Commissione europea ha proposto nuove norme per favorire l'utilizzo delle invenzioni e delle nuove tecnologie da parte delle imprese, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), al fine di aumentare la competitività e la sovranità tecnologica dell'UE. Le proposte riguardano i brevetti essenziali, le licenze obbligatorie per i brevetti in situazioni di crisi e la revisione dei certificati protettivi complementari. L'obiettivo è creare un quadro più trasparente, efficace e adatto alle future esigenze in materia di diritti di proprietà intellettuale. Le proposte si basano sulle disposizioni e i principi esistenti del diritto internazionale e dell'UE, ma mirano a eliminare ulteriormente la frammentazione del mercato, ridurre la burocrazia e migliorare l'efficienza del sistema dei brevetti. Le proposte integrano anche il sistema brevettuale unitario, che sarà operativo dal 1º giugno.

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20/04/2023 - Concentrazioni: la Commissione riduce ulteriormente la burocrazia per la fusione delle imprese

La Commissione europea ha adottato un pacchetto volto a semplificare le procedure di riesame delle concentrazioni ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni. Il pacchetto include un regolamento di esecuzione rivisto sulle concentrazioni, una comunicazione sulla procedura semplificata e una sulla trasmissione di documenti. L'obiettivo è semplificare e ampliare la portata della procedura di esame delle concentrazioni per i casi non problematici. Le principali modifiche apportate alle norme precedenti riguardano l'ampliamento e la chiarificazione dei casi che possono essere trattati nell'ambito della procedura semplificata e la razionalizzazione del riesame dei casi semplificati e non semplificati. Il pacchetto adottato oggi contribuisce al conseguimento dell'obiettivo della Commissione di ridurre del 25% gli obblighi di comunicazione. Le nuove norme saranno applicabili a partire dal 1° settembre 2023.

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11/04/2023 - Rafforzare il dialogo sociale: prima consultazione delle parti sociali sulla direttiva sui comitati aziendali

La Commissione Europea ha aperto una consultazione con le parti sociali europee sulla possibile revisione della direttiva sui comitati aziendali europei, in risposta alla risoluzione adottata dal Parlamento europeo nel febbraio 2023. La direttiva stabilisce una procedura per istituire organi di informazione e consultazione tra la direzione e rappresentanti dei lavoratori nelle imprese con più di 1 000 dipendenti che operano in almeno due Stati membri. La valutazione della direttiva effettuata dalla Commissione nel 2018 ha evidenziato alcune carenze, e il Parlamento europeo ha esortato la Commissione a rivederla nel senso di rafforzare i comitati e la loro capacità di operare. La prima fase della consultazione raccoglierà le opinioni delle parti sociali europee sulla necessità di un'eventuale azione dell'UE per migliorare la direttiva sui comitati aziendali europei e sulla direzione da imprimere a tale revisione.

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29/11/2022 - Proprietà intellettuale: nuove norme renderanno i disegni e modelli industriali più rapidi, meno costosi e più prevedibili

La Commissione ha presentato delle norme rivedute che renderanno meno costosa, più rapida e prevedibile la protezione dei disegni e modelli industriali in tutta l'UE. L’obiettivo delle proposte di revisione del regolamento e della direttiva in materia è principalmente quello di modernizzare il quadro comunitario in vigore e i regimi nazionali paralleli in materia di disegni e modelli, creati e armonizzati 20 anni fa. Nel dettaglio le due proposte permetteranno di: semplificare e snellire la procedura per la registrazione di un disegno o modello a livello di UE, rendendo in tal modo la protezione dei disegni e modelli comunitari registrati più accessibile, efficiente e conveniente, in particolare per i singoli autori e le PMI; armonizzare le procedure e garantire la complementarità con i sistemi dei disegni e modelli nazionali, contribuendo a creare condizioni di parità per le imprese in tutta Europa; riprodurre disegni e modelli originali a fini di riparazione di prodotti complessi attraverso l’introduzione di una cd. clausola di riparazione a livello di UE, contribuendo in tal modo a favorire e aumentare la concorrenza nel mercato dei pezzi di ricambio.

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06/06/2022: InvestEU in Italia

La Commissione europea e l'istituto nazionale di sviluppo italiano Cassa depositi e prestiti (CDP) hanno firmato ieri un accordo da 6,7 milioni di euro per fornire un supporto di consulenza a progetti di investimento infrastrutturali e sociali. Si tratta del primo accordo di questo tipo firmato con una banca o un'istituzione di sviluppo nazionale nell'ambito del nuovo programma InvestEU della Commissione. Seguiranno altri accordi. In base all'accordo, CDP, in qualità di partner consultivo della piattaforma consultiva InvestEU, fornirà ai promotori di progetti e agli intermediari finanziari in Italia servizi di consulenza sui progetti, sviluppo del mercato e capacity building. 

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31/03/2022: La Commissione rafforza  l'attuale sistema delle indicazioni geografiche 

La Commissione europea ha adottato la sua proposta di revisione del sistema delle indicazioni geografiche (IG) per il vino, le bevande alcoliche e i prodotti agricoli. Le nuove misure comprendono una procedura di registrazione abbreviata e semplificata, maggiore protezione online e sostenibilità, nonché gruppi di produttori rafforzati. L'obiettivo è quello di aumentare la diffusione delle IG in tutta l'Unione a beneficio dell'economia rurale e raggiungere un più alto livello di protezione, mantenendo l'alta qualità e gli standard alimentari dell'UE.

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15/12/2021 - Regime italiano di buoni per l'accesso delle PMI a servizi a banda larga ad alta velocità

L'esecutivo europeo ha approvato oggi un regime di buoni, dal valore di €610 milioni, finalizzato ad assistere le PMI italiane nell'accesso ai servizi a banda larga ad alta velocità. Per incentivare le imprese ad utilizzare servizi a banda larga ad alta velocità, il governo italiano offrirà dei buoni - che copriranno parte dei corsi di istallazione e del canone mensile per un periodo massimo di 24 mesi -  alle PMI che si abboneranno a tali servizi.

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24/11/2021 - Assegnazione delle risorse REACT-EU per il 2022

La Commissione ha deciso l'assegnazione delle risorse di REACT-EU per l'anno 2022. Ai €40 miliardi resi disponibili nel 2021 se ne aggiungono ora €11 miliardi. All'Italia sono stati conferiti quasi €3,1 miliardi per sostenere i programmi della politica di coesione; si tratta della dotazione più alta dopo la Spagna. Gli Stati Membri dovranno ora inviare le modifiche ai propri programmi alla Commissione; una volta che tali revisioni saranno approvate, i Paesi dell'Unione potranno accedere alle risorse a partire dal 1° gennaio 2022.

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15/10/2021 – Luc Frieden è il nuovo Presidente di EUROCHAMBRES

Durante l’Assemblea Generale di EUROCHAMBRES odierna, Luc Frieden è stato eletto nuovo Presidente dell’associazione per il mandato 2022-2023. Presidente della Camera di Commercio Lussermburghese dal 2019, assumerà il ruolo di Presidente di EUROCHAMBRES il primo gennaio del 2022, prendendo il posto di Christoph Leitl (Austria).

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30/07/2021 – Fondi REACT-EU per il PON Imprese

La riprogrammazione del PON Imprese e Competitività approvata dal Comitato di Sorveglianza mette a disposizione tramite REACT-EU 1,8 miliardi di euro di risorse aggiuntive suddivisi in due tranche: 250 milioni per il 2021, immediatamente programmabili e 250 milioni per il 2022, da programmarsi successivamente. Circa 1,2 miliardi sono destinati alle regioni del Mezzogiorno, mentre 200 milioni al Centro-Nord.

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19/05/2021 - Nuovo programma dell'UE per la tassazione delle imprese

La Commissione europea ha proposto il "Business in Europe: Framework for Income Taxation" (BEFIT), un nuovo programma per la tassazione delle imprese. L’obiettivo è sviluppare un quadro fiscale solido, efficiente ed equo che sostenga la ripresa post-COVID-19 e rimuova gli ostacoli agli investimenti transfrontalieri nel mercato unico. La nuova proposta introdurrà un unico regolamento sull'imposta sulle società dell'UE basato sulla ripartizione e su una base imponibile comune.

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5/05/2021 - Aggiornamento della strategia industriale dell'UE

La Commissione europea ha aggiornato la strategia industriale dell'UE. L'aggiornamento, influenzato dalla crisi economica causata dal Covid-19, mira a condurre una transizione industriale che sia resiliente, sostenibile, digitale e competitiva. Le PMI sono al centro della strategia aggiornata, grazie all'inserimento di  sostegni finanziari e provvedimenti su misura che consentono loro di essere parte della transizione verde e digitale.

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21/04/2021 - Approvata la proposta di direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale 

La Commissione ha adottato una proposta di direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD), che modificherebbe i requisiti di rendicontazione esistenti della NFRD. La proposta estende agli obiettivi a tutte le grandi società e a tutte le società quotate in mercati regolamentati, passando da 11.000 a 50.000. Inoltre, la direttiva introduce requisiti di rendicontazione più dettagliati sulla base degli  standard obbligatori di rendicontazione di sostenibilità dell'UE.

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03/03/2021 – Trasparenza delle multinazionali

Il Consiglio ha incaricato la presidenza portoghese di avviare negoziati con il Parlamento europeo per l’adozione della proposta di direttiva relativa alla comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito da parte di alcune imprese (direttiva sulla rendicontazione pubblica paese per paese – CBCR). La direttiva stabilisce che le imprese multinazionali o con ricavi complessivi di importo superiore a 750 milioni di euro in ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari consecutivi — che abbiano o no sede nell'UE — rendano pubblica l'imposta sul reddito versata in ciascuno Stato membro.

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01/12/2020 - Investment Survey 2020

La Banca Europea per gli Investimenti ha pubblicato l’Investment Survey 2020 relativo all’Italia. Lo studio mostra che in Italia il 49% delle imprese ha sviluppato nuovi prodotti o servizi nell’ambito delle proprie attività di investimento, più di un terzo sta investendo in efficientamento energetico e la maggior parte delle aziende crede che la transizione verde avrà un impatto positivo.

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25/11/2020 - Nuova strategia industriale

I Parlamentari europei chiedono alla Commissione di rielaborare la strategia industriale, pubblicata a marzo 2020, poinché non poteva tenere conto dell'impatto della pandemia sulle industrie europee. La nuova strategia dovrebbe articolarsi in due fasi distinte, una incentrata sulla ripresa e l’altra sulla ricostruzione e la resilienza.

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24/09/2020 - Eurobarometro PMI

E' stato pubblicato l'Eurobarometro della Commissione Europea su PMI, start-up, scaleup e imprenditorialità, con un focus sulle barriere e le sfide che le PMI europee devono affrontare nella crescita verso maggiore digitalizzazione e sostenibilità. Dallo studio emerge che le imprese italiane adottano più tecnologie digitali di base rispetto alla media europea. Per quanto riguarda i piani d'azione per la sostenibilità, la maggior parte delle aziente italiane dichiara di non averne ancora adottato uno.

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29/06/2020 – Impresa femminile

È stato pubblicato il nuovo rapporto "Finanziamento delle donne imprenditrici: How to empower growth", preparato dalla InnovFin Advisory della Commissione europea e della BEI, e fornisce una solida panoramica del mercato del finanziamento delle imprese femminili.

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26/05/20 – BEI: Fondo paneuropeo di garanzia

Il Consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) ha concordato la struttura e l'approccio del nuovo Fondo paneuropeo di garanzia per affrontare le conseguenze economiche della pandemia di Covid-19. Il Fondo è stato approvato dal Consiglio europeo il 23 aprile nell'ambito del pacchetto di risposta globale dell'UE alla Covid-19. Esso consentirà al Gruppo BEI di aumentare il suo sostegno alle piccole e medie imprese europee, fornendo fino a 200 miliardi di euro di finanziamenti aggiuntivi.

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16/04/2020 – Fondo di garanzia BEI

Il CdA della BEI ha approvato la proposta del Gruppo diretta a contrastare le conseguenze economiche della crisi provocata dal COVID-19: una garanzia europea da 25 miliardi di € per l’economia europea. Il fondo di garanzia paneuropeo in risposta alla crisi consentirà - in partenariato con i finanziatori locali e con gli istituti di promozione nazionali - di incrementare il proprio sostegno alle PMI, midcap e grandi imprese, mobilitando un importo fino a 200 miliardi, che andrebbero ad aggiungersi al pacchetto di misure di sostegno già annunciato.

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02/04/20 – SURE: uno schema temporaneo per tutelare posti di lavoro e lavoratori nell’UE

La Commissione ha aumentato ulteriormente la sua risposta alla crisi in corso, proponendo di istituire “SURE”, uno strumento di solidarietà da 100 miliardi di euro per aiutare i lavoratori a mantenere un reddito e aiutare le imprese a sopravvivere. SURE sosterrà programmi di lavoro a orario ridotto e misure simili per aiutare gli Stati membri a proteggere i posti di lavoro, i dipendenti e i lavoratori autonomi contro il rischio di licenziamento e la perdita di reddito. Le imprese potranno ridurre temporaneamente le ore di lavoro dei dipendenti o sospendere del tutto il lavoro, con un sostegno al reddito fornito dallo Stato per le ore non lavorate. I lavoratori autonomi riceveranno un reddito sostitutivo per l'attuale emergenza.

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27/2/2020 – Migliore regolamentazione

Il Consiglio UE “Competitività” ha preso atto dell’intento della Commissione di operare secondo il principio per cui a ogni nuovo onere normativo corrisponderà la rimozione di uno precedente, sottolineando però l’importanza di non indebolire in questo modo le norme sociali ed ecologiche. I ministri dei Paesi membri hanno anche ribadito la necessità di consultare sistematicamente le PMI per rendere efficace il quadro normativo e, inoltre, hanno accolto favorevolmente il lancio della nuova piattaforma “Fit for future”.

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24/2/2020 – Due diligence

La Commissione europea ha pubblicato uno studio riguardante i requisiti di due diligence lungo la catena del valore. I risultati rivelano che, ad oggi, un terzo delle imprese europee sta svolgendo attività di due diligence negli ambiti dei diritti umani e della sostenibilità. Inoltre, circa il 70% delle imprese intervistate sosterrebbe l’introduzione di un requisito europeo generale per la due diligence.

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20/2/2020 – Informazioni di carattere non finanziario

La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica – aperta fino al 14 maggio 2020 – per ottenere suggerimenti riguardo alla revisione della direttiva NFRD sulla rendicontazione di carattere non finanziario. Migliorare la direttiva è parte dell’impegno della Commissione per aumentare il livello di trasparenza delle imprese, a sostegno della finanza sostenibile.

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18/2/2020 – Riforma IVA

In occasione del Consiglio ECOFIN, i ministri europei dell’economia e delle finanze hanno adottato le due riforme europee dell’IVA che riducono il peso della burocrazia per le PMI e che, inoltre, rafforzano il contrasto alla frode fiscale nell’ambito del commercio elettronico transfrontaliero.

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22/1/2020 – Innovazione e PMI

La Corte dei conti europea ha pubblicato il proprio report sullo Strumento PMI (Europa 2020), per valutarne l’effettiva capacità di favorire l’innovazione delle imprese europee. Da una parte, lo studio evidenzia i successi dello strumento, in particolare il finanziamento di più di 5000 progetti di innovazione; dall’altra, esso sottolinea la necessità di rendere il servizio ancora più adeguato alle esigenze specifiche delle imprese beneficiarie.

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20/1/2020 – Fondi europei

L’Unione europea e l’OCSE hanno pubblicato un report contenente le prime conclusioni su un progetto pilota per favorire una migliore gestione dei fondi europei da parte dei Paesi Membri. In particolare, il progetto ha lo scopo di fornire supporto pratico alle autorità nazionali incaricate della gestione dei programmi di finanziamento UE, rafforzandone le capacità di programmazione e di implementazione.

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19/12/19 – Crowdfunding

Il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo preliminare riguardante la regolamentazione della forma di finanziamento alternativa cosiddetta crowdfunding. L’accordo stabilisce regole comuni per tutti i Fornitori europei di Servizi di Crowdfunding (ECSP), introduce misure per aumentare il livello di tutela degli investitori e rende i Paesi membri responsabili dell’autorizzazione e della supervisione degli ECSP.

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27/11/2019 – Accesso al credito

Al fianco di altri creditori istituzionali, il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ha stanziato EUR 100 milioni per il finanziamento delle imprese tramite la piattaforma di credito diretto October. In particolare, le imprese di ogni settore dei paesi Italia, Francia, Germania, Spagna e Paesi Bassi potranno ricevere fondi per somme variabili tra EUR 30.000 e EUR 5 milioni. L’impegno del FEI si inserisce nel quadro del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), con l'obiettivo di facilitare l'accesso al credito da parte delle imprese. 

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26/11/2019 – Performance delle PMI europee

La Commissione europea ha pubblicato il report annuale sulla performance delle PMI europee. Secondo lo studio, esse rimangono gli attori chiave del tessuto economico europeo, occupando circa i 2/3 del mercato del lavoro europeo e producendo circa il 56% del valore aggiunto dell’UE. Inoltre, il report evidenzia che il 2018 è stato l’anno di maggior crescita per le PMI dalla crisi.

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20/11/2019 – Approvvigionamento responsabile

Nasce Due Diligence Ready!, il nuovo portale online in seno alla Commissione europea per promuovere l’approvvigionamento responsabile delle imprese per quanto riguarda i minerali e i metalli. Inoltre, la piattaforma aiuta le PMI a rispettare i requisiti normativi applicabili, ivi compreso il nuovo regolamento dell’Unione europea sui minerali provenienti da zone di conflitto o ad alto rischio, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021.

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5/11/2019 – Politica industriale

La Commissione europea ha pubblicato le proprie raccomandazioni in materia di politica industriale. In particolare, le indicazioni dell’esecutivo europeo puntano a migliorare la competitività e la leadership globale dell’Unione europea nell’ambito di 6 settori considerati strategici: la mobilità, le tecnologie a idrogeno, la salute smart, l’Internet of Things (IoT) per l’industria, l’industria a emissioni ridotte e la sicurezza informatica.

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26/09/2019 – Industria

Un report presentato alla Commissione Industria, Ricerca ed Energia (ITRE) del Parlamento europeo ha evidenziato le prossime sfide per quanto riguarda la strategia industriale dell’Unione europea. Per far fronte in modo efficace ai cambiamenti in ambito tecnologico, socio-politico e climatico, lo studio si sofferma sull’importanza di stabilire obiettivi di lungo termine in un quadro di soluzioni integrate, tenendo conto delle varie specificità territoriali. Sarà inoltre cruciale favorire il coinvolgimento delle regioni e accettare i rischi legati alla sperimentazione di nuove politiche.

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24/07/2019 - Competitività

La Commissione europea ha proposto un quadro di governance per lo strumento di bilancio per la convergenza e la competitività. Lo strumento aiuterà gli Stati membri della zona euro e gli altri Stati membri partecipanti ad aumentare la resilienza delle loro economie e della zona euro attraverso il sostegno a riforme e investimenti mirati.

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14/06/2019 - Unione dei mercati dei capitali

Il Consiglio dell’UE ha adottato due regolamenti nel quadro dell'Unione dei mercati dei capitali che ampliano il mercato delle pensioni individuali attraverso la creazione di un "prodotto pensionistico paneuropeo" (PEPP) e  rimuovono gli ostacoli esistenti alla distribuzione transfrontaliera dei fondi di investimento.

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06/06/2019 - Fallimento

Il Consiglio dell’UE adotta una direttiva fornendo una seconda opportunità agli imprenditori che falliscono e semplificando per le imprese economicamente sostenibili in difficoltà finanziarie l'accesso a quadri di ristrutturazione preventiva in una fase precoce, così da evitare l'insolvenza.

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27/02/2019 - Unione dei mercati dei capitali

Gli ambasciatori dell'UE hanno approvato la posizione del Consiglio in merito a una proposta tesa a facilitare l'accesso delle PMI che cercano di quotare ed emettere titoli sui mercati finanziari, preservando nel contempo la tutela degli investitori e l'integrità del mercato.

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27/11/2018 - Investimenti

La Banca europea per gli investimenti e la banca italiana Banca Popolare Sant'Angelo (BPSA) hanno firmato un accordo di garanzia per erogare 10 milioni di euro di prestiti a 650 microimprenditori nei prossimi cinque anni in Italia. L'obiettivo principale di questo accordo è quello di fornire un migliore accesso ai finanziamenti per i giovani, le donne imprenditrici e le start-up.

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