Nel 1909, Vincenzo Lo Vullo, rientrato in Italia dalla Francia con il titolo di ottico, aprì un negozio di ottica, permettendo a molti agrigentini di indossare occhiali da vista. La sua audacia nel proporre un oggetto ancora sconosciuto per molti, ma che offriva la chiarezza visiva, gli valse un certo riconoscimento. Nel corso degli anni ’30, Bernardo Lo Vullo, nipote del fondatore, subentrò nel negozio: dopo aver ottenuto il diploma di ottico a Milano ebbe l’idea di trasferire il negozio da piazza Caratozzolo a via Atenea n. 17, ritenendo che questa zona fosse in espansione commerciale. Nel 1968 aprì l’attuale negozio in via Atenea n. 16, potenziando l’attività con servizi all’avanguardia, come un laboratorio di montaggio lenti innovativo, consegna veloce degli occhiali da vista e una selezione dei brand emergenti nel mondo della moda. Ampliò anche il settore della fotografia con l’avvento delle prime reflex, offrendo opportunità di lavoro ai suoi collaboratori. L’eredità familiare fu assunta dalla figlia di Bernardo Lo Vullo, Piera, che si specializzò nella misurazione della vista, conseguendo il titolo di optometrista e contattologo per l’applicazione delle lenti a contatto. Le sue capacità professionali l’hanno resa un punto di riferimento nel settore dell’ottica sul territorio fornendo servizi avanzati e consulenze specializzate. Oggi i negozi storici Lo Vullo sono gestiti dai figli di Piera: Angelo alla guida del negozio del Villaggio Mosè, aperto negli anni ’80, e Bernardino in quello storico di via Atenea, insieme alla moglie Liana, entrambi ottici optometristi contattologi in linea con la tradizione di famiglia. A dare continuità a questa impresa è Eliseo, figlio di Bernardino e Liana, che assicurerà l’attività Lo Vullo nel prossimo futuro.