Un’Onda Strategica per la Transizione Pulita e Resiliente dell’Europa
La Commissione Europea, in collaborazione con l’Servizio Europeo per l’Azione Esterna, ha presentato una strategia articolata che pone al centro la leadership dell’Unione nel settore delle tecnologie verdi, l’autonomia strategica delle catene del valore e la costruzione di relazioni internazionali basate sulla sostenibilità. Con questa iniziativa viene delineata una visione in cui le tecnologie pulite e la produzione industriale diventano non solo strumenti ambientali, ma anche leve d’influenza geopolitica e di competitività globale.
La strategia sottolinea l’urgenza di accelerare la doppia transizione — ambientale e industriale — mediante un approccio integrato che vede la promozione di energie rinnovabili, economia circolare, innovazione tecnologica e infrastrutture resilienti. In particolare, si mira a incrementare la quota dell’Europa nel mercato globale delle tecnologie verdi, rafforzando allo stesso tempo la sicurezza delle catene di approvvigionamento e la capacità produttiva interna, in modo da ridurre la dipendenza da fonti esterne vulnerabili.
Dal punto di vista geopolitico, l’iniziativa stabilisce che l’azione industriale e ambientale dell’Unione non rimane confinata ai propri confini, ma si estende ad una dimensione globale: la promozione di standard internazionali elevati, la costruzione di partnership strategiche con paesi terzi e la valorizzazione del commercio delle tecnologie pulite diventano strumenti centrali. L’Europa intende, dunque, posizionarsi non solo come attore regolatore, ma anche come partner attivo nello sviluppo sostenibile internazionale, contribuendo a plasmare le condizioni globali della transizione.
In termini operativi, la strategia segna un cambiamento di paradigma: la sostenibilità non è più un tema accessorio, bensì una componente essenziale della politica industriale, dell’innovazione tecnologica e della diplomazia economica europea. L’Unione intende sfruttare la trasformazione ambientale per rafforzare la propria competitività, resilienza e autonomia strategica, trasformando le sfide in opportunità di crescita e leadership mondiale.
L’Unione, grazie a questa strategia, punta a confermarsi non solo come custode di politiche interne, ma come protagonista capace di incidere sulla governance internazionale della sostenibilità, dell’innovazione e della prosperità condivisa.
stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
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