Barcellona celebra 30 anni dalla Dichiarazione e lancia il Nuovo Patto per il Mediterraneo
Dal 17 al 19 novembre 2025, la storica Casa Llotja de Mar di Barcellona ha ospitato l’Euro-Mediterranean Business Forum e l’Assemblea Generale di ASCAME, in occasione della celebrazione dei 30 anni dalla Dichiarazione di Barcellona. Questo anniversario ha offerto lo scenario ideale per il lancio del Nuovo Patto per il Mediterraneo, iniziativa politica della Commissione Europea che rappresenta il rilancio in chiave futura della storica Dichiarazione, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le due sponde del Mare Nostrum.
Il Patto si fonda su tre pilastri strategici: persone come motore dello sviluppo (formazione, mobilità, inclusione), economie più forti e integrate (energia pulita, transizione digitale, economia blu) e sicurezza e resilienza (stabilità regionale e gestione dei flussi migratori). Per le Camere di Commercio, questo significa nuove opportunità di partenariato, accesso a programmi di investimento e strumenti per sostenere imprese e territori nei settori chiave della green economy e dell’innovazione.
Durante l’Assemblea del 18 novembre, la Camera di Commercio di Cagliari-Oristano è stata riconfermata nel Consiglio Direttivo di ASCAME, consolidando il ruolo dell’Italia nella governance economica mediterranea. Inoltre, Cagliari ha annunciato la volontà di organizzare il MedaCity Forum 2026, proseguendo la strategia avviata con il successo del MedaCity Forum 2025, tenutosi il 18-19 settembre a Cagliari, che ha riunito oltre 200 stakeholder e numerose Camere italiane per discutere di innovazione urbana, turismo sostenibile e sviluppo portuale.
La continuità tra Cagliari e Barcellona testimonia l’impegno del sistema camerale italiano nel costruire una rete di cooperazione stabile e orientata alla crescita. Le prospettive aperte dal Patto per il Mediterraneo sono significative: progetti di transizione verde e digitale, valorizzazione delle filiere locali, sostegno alle PMI e alle startup. In questo scenario, le Camere italiane potranno giocare un ruolo di primo piano, favorendo l’accesso delle imprese ai fondi europei e alle piattaforme di collaborazione promosse da ASCAME. La sfida è chiara: trasformare il Mediterraneo in uno spazio di innovazione, coesione e pace, con le Camere di Commercio protagoniste di questa nuova stagione di sviluppo.
Cristiano Erriu
Segretario Generale della CCIAA Cagliari Oristano
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