La Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi nel Progetto Europeo CASP 2024: Vigilanza del mercato e nuove sinergie
In un mercato globale dove la velocità degli scambi e la complessità delle filiere rischiano di compromettere la sicurezza dei prodotti, la vigilanza diventa un presidio essenziale per tutelare cittadini e imprese. Non si tratta solo di controlli, ma di un impegno strategico che richiede competenze, cooperazione e capacità di adattamento al contesto in mutamento. Con questa consapevolezza, la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha partecipato al progetto europeo CASP 2024 (Coordinated Activities on the Safety of Products), promosso dalla Commissione Europea per rafforzare la conformità dei prodotti immessi nel Mercato Unico e garantire standard elevati di sicurezza.
Il progetto ha posto al centro obiettivi chiari: assicurare che solo articoli sicuri circolino nel mercato, contrastare la diffusione di prodotti pericolosi soprattutto nell’e-commerce, prevenire e contrastare vantaggi concorrenziali illeciti e favorire la cooperazione tra autorità nazionali e comunitarie. In questa edizione, l’attenzione si è concentrata sulla sicurezza di giocattoli e prodotti elettrici, con il coinvolgimento di altre Camere di Commercio italiane – Pistoia Prato, Delta Lagunare, Reggio Calabria e Torino. Tra le attività più significative vi è stata la partecipazione alla creazione di uno Starter Kit per i newcomers, uno strumento innovativo per l’onboarding di ispettori e tecnici, pensato per uniformare competenze e rafforzare il coordinamento tra Stati Membri. Per quanto riguarda invece le attività verticali su specifiche categorie di prodotti, particolare rilievo hanno avuto le verifiche su catene luminose, stufette elettriche e giocattoli slime.
Le verifiche condotte nell'ambito del progetto hanno messo in luce dati che non lasciano spazio a dubbi: la vigilanza del mercato è un presidio imprescindibile per la sicurezza dei consumatori. Nel settore delle catene luminose, sono stati controllati 87 modelli e ben 48 sono risultati non conformi, un segnale evidente di quanto sia necessario mantenere alta l'attenzione su prodotti di largo consumo. Le stufette elettriche non sono da meno: su 80 modelli analizzati, 50 presentavano criticità tali da richiedere interventi immediati. Ancora più allarmante è il dato relativo ai giocattoli slime, amatissimi dai più piccoli: su 180 modelli esaminati, 71 non rispettavano i requisiti di sicurezza previsti. Questi numeri raccontano una realtà che non può essere ignorata: per tutte e tre le categorie di prodotti sono stati rilevati elevati tassi di non conformità, sancendo l’efficacia e l’indispensabilità di azioni mirate di sorveglianza del mercato. Complessivamente il progetto CASP 2024 ha permesso di individuare 387 modelli non conformi a livello europeo, non solo tra catene luminose, stufette elettriche e giocattoli slime, ma anche in altre categorie come sigarette elettroniche, biciclette per bambini e seggioloni, con azioni correttive immediate. Si tratta di un'azione concreta che dimostra come la vigilanza non sia un mero adempimento burocratico, ma una leva strategica per tutelare la salute dei cittadini e garantire la correttezza del mercato.
L’impegno della Camera non si ferma qui. Una nuova opportunità di collaborazione è offerta dal progetto CASP Customs, che mira a rafforzare la cooperazione tra autorità di vigilanza del mercato e autorità doganali. L’iniziativa, della durata di dodici mesi, ha come focus il controllo sui prodotti venduti da grandi piattaforme di e-commerce di Paesi extra UE, destinati direttamente ai consumatori, con spedizioni di valore inferiore a 150 euro, vista la dimensione sempre crescente del commercio elettronico e la mole di prodotti che arrivano ogni giorno sul mercato europeo. Inoltre, la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi guarda già al futuro con la partecipazione a CASP 2026, che proseguirà il percorso di potenziamento della sicurezza dei prodotti nel Mercato Unico, consolidando il ruolo dell’Italia nella rete europea di vigilanza.
Consapevole del proprio ruolo, la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi conferma la volontà di investire nella cooperazione internazionale e nel miglioramento continuo delle procedure di controllo, per garantire la sicurezza dei consumatori e la competitività delle imprese, in linea con gli obiettivi europei. La collaborazione a livello europeo rappresenta un passo fondamentale per affrontare le sfide di un mercato globale e digitale, dove la vigilanza non è solo un obbligo normativo, ma una leva strategica per la sostenibilità, la fiducia dei cittadini e la crescita economica.
alessandro.collora@mi.camcom.it
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