VARESE - Cicloturismo, l'impegno della Camera di commercio nel valorizzare l'esperienza sulle due ruote

Grazie a Fondazione Varese Welcome e a Camera di commercio di Varese, il territorio varesino e i suoi operatori sono sempre di più protagonisti attivi nel mondo del cicloturismo, considerato ormai uno dei maggiori fattori di attrattività: dopo il grande interesse suscitato nelle edizioni 2022, 2023 e 2024, l’iniziativa #varesedoyoubike sarà presente per il quarto anno di fila all’IBF di Misano Adriatico, l'Italian Bike Festival, il più importante evento europeo dedicato al mercato della bicicletta e alla mobilità sostenibile.
Da venerdì 5 e fino a domenica 7 settembre, il progetto - promosso da Camera di commercio insieme ad altri enti territoriali e operatori privati per valorizzare il territorio sul versante del cicloturismo – avrà il proprio stand all’interno di una manifestazione che, ormai tradizionalmente, vede riunito tutto il mondo della bicicletta: dal settore produttivo a quello della promozione turistica.
«Possiamo ben dirlo – spiega il presidente di Camera di commercio, Mauro Vitiello –, con #varesedoyoubike abbiamo fatto scuola, tanto che ora altri enti camerali si stanno incamminando sulla nostra strada. Del resto, Varese con il suo ambiente ideale ma anche la sua tradizione e soprattutto l’infrastrutturazione che abbiamo messo in atto può e deve giocare un ruolo importante: lo testimonia anche il numero crescente di operatori, sempre più specializzati e attrezzati per accogliere cicloturisti che stanno aderendo al nostro progetto, diventandone “official point”». Il riferimento è anche agli itinerari, per circa 2mila chilometro di percorsi, che sono stati mappati da guide cicloturistiche che sono state formate nell’ambito del progetto e ora sono pienamente operative. Itinerari progettati e predisposti per essere accessibili a tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà: da quelli per le famiglie ad altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica.
Di grande importanza l’impegno in materia di promozione della domanda, con la realizzazione dei diversi video in riferimento alle varie zone della provincia oltre ai servizi online e audiovisivi prodotti da riviste di riferimento per il settore come Cicloturismo e BiciStyle. Non mancano le brochure, ora rinnovate e presentate proprio in occasione dell’Italian Bike Festival. In vista dell’accoglienza ai cicloturisti, di rilievo anche l’allestimento delle stazioni di ricarica per le e-bike e la posa della segnaletica degli itinerari, predisposta secondo gli standard dell’Imba, l’ente internazionale competente in materia. La provincia di Varese è tra i primi territori ad adottarla in Italia insieme al Trentino e seguendo l’esempio che viene da gran parte d’Europa oltre che dagli Stati Uniti.
In sintesi, c’è tutto ciò che serve per immergersi in un contesto, come quello varesino, che pare fatto su misura per coloro che amano la bicicletta e la utilizzano per trascorrere momenti piacevoli circondati dalle bellezze della nostra terra dei laghi.
La presenza all’Italian Bike Festival è solo uno degli impegni che vendono Fondazione Varese Welcome e Camera di commercio coinvolte in queste settimane. Proprio in questi giorni, nell’ambito di un progetto promozionale di Regione Lombardia, uno dei personaggi televisivi più noti tra coloro che su muovono sulle due ruote, la star di Striscia la Notizia Vittorio Brunotti, sta percorrendo in bicicletta la provincia varesina, toccando tutti i punti di maggior interesse turistico: dall’Eremo di Santa Caterina del Sasso alla spiaggia del Guree a Monvalle fino alla Rocca di Angera, alla diga del Panperduto a Somma Lombardo e all’area di Tornavento lungo il canale Villoresi. Realizzerà dei nuovi video, che richiameranno ulteriormente l’attenzione dei cicloturisti sul territorio.
Domenica 28 settembre, poi - in occasione di Agrivarese 2025, questa volta in programma a Busto Arsizio - si terrà la seconda edizione della “Gravel&Randonnee” collegata alla manifestazione che fa conoscere al grande pubblico i prodotti dell'agricoltura locale.
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