L'incremento della qualità dell’occupazione e la riduzione del mismatch tra domanda ed offerta di lavoro: il progetto DEVELOP

Finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale Interreg IT FR MARITTIMO, il Progetto "DEVELOP" vuole contribuire a migliorare la perdurante situazione transfrontaliera di "disallineamento" tra domanda e offerta di lavoro, attraverso:
- l'aumento del livello di conoscenza della comunità imprenditoriale in termini di competenze e ruoli professionali richiesti per far fronte alla competitività e all'innovazione;
- il rafforzamento delle competenze delle persone occupabili in funzione delle sfide economiche territoriali;
"DEVELOP" mira a innovare l'approccio alla sfida del lavoro attraverso:
- un'indagine più puntuale su bisogni ed aspettative degli occupabili per individuare le criticità dal lato della domanda;
- una nuova collaborazione tra Camere di Commercio e Centri per l'Impiego per strutturare un metodo armonizzato al servizio di supporto all'orientamento al mercato del lavoro e, più in particolare, alle opportunità di lavoro autonomo;
- un mercato transfrontaliero per la domanda/offerta di lavoro.
Stato di avanzamento del progetto a un anno dalla partenza
Il Progetto DEVELOP ha compiuto da poco il primo anno di attività ed il partenariato è soddisfatto del lavoro sino a qui svolto, che risulta in linea con il cronoprogramma definito in sede di progettazione.
Il primo Report, dedicato all’analisi del trend del mercato del lavoro transfrontaliero, è stato recentemente pubblicato ed ha consentito l’aggiornamento dei dati relativi ad una serie di elementi strategici per la valutazione del contesto in cui verranno attivate le successive attività: popolazione ed indicatori economici sul mercato del lavoro; demografia di impresa; analisi territoriale delle filiere economiche e previsioni occupazionali.
A questo riguardo, di seguito riportiamo alcune delle principali evidenze emerse da questa fase di studio:
- cresce l’invecchiamento della popolazione nell’area transfrontaliera ma a ritmi diversi tra regioni italiane e francesi, con evidenti ripercussioni sul mercato del lavoro;
- le forze di lavoro nell’area transfrontaliera risultano in crescita: dall’analisi di genere risulta che nella Région Sud si registra la minore differenza tra la quota maschile e quella femminile; in Sardegna, la più alta;
- un interessante spaccato ci fornisce la percentuale di giovani (15-34 anni) che trovano un’occupazione entro 3 anni dal conseguimento del titolo di studio: il tasso di occupazione più elevato si riscontra tra i giovani laureati e, in particolare, in Liguria, dove è pari all’82,3%;
- l’”ingegnere” - sia in Italia che in Francia – risulta tra le professioni più ricercate in ambito scientifico e con elevata specializzazione ma, al contempo, anche tra le figure più difficili da reperire.
È inoltre in fase di ultimazione il Report sull’”Ascolto degli stakeholders territoriali”, frutto dell’attività di confronto realizzata nelle cinque regioni partner del Progetto con gli attori del sistema economico-imprenditoriale e con i referenti del sistema formativo nelle filiere prioritarie individuate dai partner: blue economy; green economy; turismo e servizi correlati.
Questa attività ha permesso ai partner di approfondire le esigenze occupazionali delle imprese di queste filiere, lo stato dell’arte dell’offerta formativa e i fabbisogni non ancora soddisfatti.
Sfide affrontate e superate
Come illustrato, nel primo anno di attività il lavoro di partenariato si è concentrato su studi ed analisi. Per ottenere i risultati sopra esposti, la prima esigenza comune affrontata, e superata, è relativa alla metodologia da adottare e alla tipologia di dati da rilevare. I partner, consapevoli delle differenze esistenti in termini di dati disponibili nei due Paesi, hanno capitalizzato l’esperienza maturata in precedenti progettualità (vd. Progetto Strategico MA.R.E) in termini di analisi dati ed elaborazione statistiche: ciò ha permesso l’individuazione di fonti appropriate ed analoghe tra Francia ed Italia per quel che concerne l’analisi dei trend del mercato del lavoro; l’equiparazione dei dati raccolti, in particolare per quel che concerne le previsioni di fabbisogni occupazionali delle imprese.
Prossimi step
Il secondo anno di attività del Progetto DEVELOP prevede un’intensificazione delle attività e l’avvio delle azioni di incontro tra imprese e potenziali lavoratori. In particolare, il partenariato si occuperà di:
- attivare il Centro di Competenza, tramite la piattaforma “Corse Emploi”, per consentire di ritrovare in un unico luogo l’offerta formativa dei singoli territori coinvolti nelle filiere prioritarie;
- realizzare l’indagine sperimentale su “occupabili” (studenti e persone non occupate in fascia di età 18-50) per conoscerne aspettative ed esigenze;
- allestire il “Borsino transfrontaliero del lavoro”, grazie ad un’estensione dei contenuti della piattaforma “Corse Emploi”, dando l’opportunità ai target groups del Progetto di individuare più agevolmente opportunità di lavoro nell’area di cooperazione;
- impostare la mobilità transfrontaliera degli occupabili in azienda, che coinvolgerà 25 individui e altrettante imprese dell’area di cooperazione in percorsi formativi/occupazionali di 8 settimane;
- fornire i primi riscontri emersi dall’attività di “Monitoraggio e valutazione”.
Esperienza personale nel progetto e impressioni
Il partenariato è affiatato e motivato, trattandosi di Enti e staff che hanno già avuto occasione di collaborare in precedenti progettualità.
Si guarda all’esperienza della mobilità transfrontaliera con grande interesse ed aspettative, perché può rappresentare un contributo alla capacità assunzionale delle imprese di figure professionali provenienti da altre regioni e nazionalità.
Per maggiori informazioni:
https://interreg-marittimo.eu/web/develop
Capofila di Progetto: CCIAA Genova
raffaella.bruzzone@ge.camcom.it; marina.dandre@ge.camcom.it
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