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Novità legislative

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Aggiornamenti sulla legislazione e sulla giurisprudenza dell’Unione Europea sulle tematiche di maggiore interesse per le Camere di Commercio:

16/11/2023 - Entra in vigore il nuovo regolamento sulla protezione dei prodotti artigianali e industriali europei

Il regolamento sulle indicazioni geografiche artigianali e industriali (CIGI) entra in vigore. Esso segna una tappa significativa nella protezione dei nomi dei prodotti artigianali e industriali europei. Le denominazioni di prodotti artigianali e industriali che soddisfano i requisiti necessari per la protezione CIGI saranno d’ora in poi tutelate a livello dell'UE attraverso un'unica registrazione che copre l'intero territorio dell'Unione. I produttori artigianali e industriali avranno così l'opportunità di mettere in evidenza le loro denominazioni a Indicazione Geografica Protetta esponendo un logo distinto sui loro prodotti.
La normativa faciliterà inoltre l'internazionalizzazione dei prodotti artigianali e industriali europei, fornendo ai produttori dell'UE una protezione internazionale per le denominazioni dei loro prodotti nei mercati dei Paesi terzi, migliorando la loro competitività a livello globale.
Infine, il nuovo regolamento sosterrà lo sviluppo delle regioni rurali e di altre regioni europee fornendo incentivi ai produttori, soprattutto alle PMI, affinché investano in nuovi prodotti autentici e creino mercati di nicchia.

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15/11/2023 - La Commissione propone nuove misure in materia di competenze e talenti per contribuire ad affrontare la carenza di manodopera

La Commissione ha presentato una serie di nuove iniziative all’interno di un pacchetto sulla mobilità delle competenze e dei talenti al fine di rendere l'UE più attraente per i talenti provenienti dall'esterno e facilitare la mobilità interna. Queste iniziative comprendono la creazione di un EU Talent Pool, l'agevolazione del riconoscimento delle qualifiche acquisite in paesi terzi e la promozione della mobilità per l'apprendimento.
In primo luogo, la Commissione propone di istituire un EU Talent Pool per facilitare l'assunzione di persone in cerca di lavoro provenienti da Paesi terzi in occupazioni carenti in tutta l'UE. Il pool di talenti dell'UE sosterrà inoltre l'attuazione dei partenariati di talenti. Si tratta di partenariati su misura con Paesi extra-UE, che offrono mobilità per lavoro o formazione. 
Per accelerare il riconoscimento delle qualifiche acquisite nei Paesi terzi, la Commissione raccomanda inoltre misure volte a modernizzare l'attuale sistema di riconoscimento dell'UE ed avvicinarlo al sistema istituito per i cittadini dell'UE che si trasferiscono in un altro Stato membro. Infine, la proposta di raccomandazione del Consiglio incoraggia la mobilità per l'apprendimento a tutti i livelli di istruzione, fissando nuovi obiettivi ambiziosi per il 2030, come quello di aumentare la quota di esperienze di mobilità. La proposta mira a promuovere l'attrattiva dell'UE come destinazione di apprendimento e si impegna a monitorare e sostenere gli Stati membri nell'attuazione di questi obiettivi.

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14/11/2023 - La legge sull'Europa interoperabile migliorerà i servizi pubblici online per i cittadini e le imprese

La Commissione accoglie con favore l'accordo raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio sull'Atto per l'Europa interoperabile. Questo regolamento contribuirà a rafforzare l'interoperabilità transfrontaliera e ad accelerare la trasformazione digitale nel settore pubblico europeo. In particolare, la legge introdurrà un quadro di cooperazione per le amministrazioni pubbliche di tutta l'UE per favorire lo scambio transfrontaliero di dati. Questa cooperazione garantisce un accordo su soluzioni digitali interoperabili e riutilizzabili, come software open-source, linee guida, liste di controllo, quadri e strumenti informatici. Ciò aiuterà a rimuovere gli oneri amministrativi, compresi gli ostacoli legali, organizzativi, semantici e tecnici alla cooperazione amministrativa. L'Atto garantirà inoltre un accesso senza soluzione di continuità ai servizi pubblici transfrontalieri per i cittadini dell'UE, migliorando la qualità della vita di coloro che desiderano lavorare, studiare o andare in pensione in un altro Stato membro. 
L'accordo raggiunto apre la strada al completamento del mercato unico digitale.
Il testo giuridico deve ora essere approvato e adottato prima che il regolamento possa entrare in vigore.

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11/11/2023 - La Commissione accoglie con favore l'accordo sul bilancio annuale dell'UE per il 2024

Il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo sul bilancio dell'UE per il 2024, che contribuirà in particolar modo ad affrontare le conseguenze della crisi in Medio Oriente nei Paesi interessati, nonché in Europa e nel suo vicinato. Tale accordo, accolto con favore dalla Commissione, garantirà il finanziamento delle priorità dell'UE per il prossimo anno. Esso prevede impegni per 189,4 miliardi di euro volti a sostenere la ripresa economica in corso e a rafforzare al contempo l'autonomia strategica dell'Europa. La spesa verde e digitale continuerà ad essere al centro delle prerogative europee.
Tra le priorità, i finanziamenti saranno destinati a diversi ambiti quali vicinato e sviluppo internazionale, agricoltura e pesca, sviluppo e coesione regionale, ricerca ed innovazione, investimenti strategici, spazio, persone e coesione sociale, costi di finanziamento, ambiente e azione per il clima, protezione per le frontiere, migrazione, sicurezza, mercato unico e salute.

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10/11/2023 - La Commissione approva un regime di aiuti di Stato italiano da 1,7 miliardi di euro nell'ambito dello strumento per la ripresa e la resilienza

La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, uno stanziamento di 1,7 miliardi di euro per sostenere gli impianti fotovoltaici italiani. La misura rientra nella strategia italiana di riduzione delle emissioni di gas serra e di aumento della quota di energie rinnovabili, in linea con gli obiettivi strategici dell'UE relativi al Green Deal. Lo stanziamento, che durerà fino al 31 dicembre 2024, sarà parzialmente finanziato dal Fondo per la ripresa e la resilienza (RRF), a seguito della valutazione positiva da parte della Commissione del Piano di ripresa e resilienza dell'Italia. Lo strumento sostiene la costruzione e l'esercizio di nuovi impianti agrivoltaici per una capacità totale di 1,04 GW e una produzione di energia elettrica di almeno 1300 GWh/anno. 
Il programma prevede l'assegnazione di aiuti ai produttori agricoli, sia sotto forma di sovvenzioni agli investimenti, sia sotto forma di tariffe incentivanti. I progetti saranno selezionati attraverso un processo trasparente e non discriminatorio. Per beneficiare del programma, i progetti devono essere operativi entro il 30 giugno 2026.

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8/11/2023 - La Commissione accoglie con favore l'accordo finale sull'EU Digital Identity Wallet

La Commissione accoglie con favore l'accordo finale raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'UE in occasione del trilogo finale sul regolamento che introduce i portafogli di identità digitale europea. Si tratta di un passo importante verso gli obiettivi del Decennio digitale 2030 sulla digitalizzazione dei servizi pubblici. Tutti i cittadini dell'UE avranno la possibilità di avere un portafoglio di identità digitale dell'UE per accedere a servizi online pubblici e privati in tutta Europa nel rispetto della sicurezza e protezione dei dati personali. Oltre a memorizzare in modo sicuro la propria identità digitale, il wallet consentirà agli utenti di aprire conti bancari, effettuare pagamenti e conservare documenti digitali, come la patente di guida mobile, una prescrizione medica, un certificato professionale o un biglietto di viaggio. Il portafoglio conterrà un cruscotto di tutte le transazioni che sarà accessibile al suo titolare, offrirà la possibilità di segnalare presunte violazioni della protezione dei dati e consentirà l'interazione tra i portafogli. Inoltre, i cittadini potranno integrare il wallet con i sistemi nazionali di identificazione elettronica esistenti e beneficiare di firme elettroniche gratuite per uso non professionale.

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8/11/2023 - La Commissione adotta il pacchetto Allargamento 2023

La Commissione europea ha adottato il Pacchetto Allargamento 2023, con valutazioni dettagliate della situazione attuale e dei progressi compiuti da Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia e, per la prima volta, anche da Ucraina, Repubblica di Moldova e Georgia nei rispettivi percorsi di adesione all'Unione europea. In particolare, il rapporto si concentra sui progressi compiuti nell'attuazione di riforme fondamentali e fornisce indicazioni chiare sulle priorità delle riforme future. In particolare, la Commissione raccomanda di aprire i negoziati con l'Ucraina e la Moldavia, di concedere lo status di candidato alla Georgia e di avviare i negoziati di adesione con la Bosnia Erzegovina una volta raggiunto il necessario grado di conformità ai criteri di adesione. In generale, per quanto riguarda i Balcani occidentali, la Commissione rinnova l’invito ad intensificare gli sforzi nelle riforme relative allo Stato di diritto, sistema giudiziario e settori chiave come la lotta alla corruzione. Nel caso della Turchia, si richiede invece un maggiore allineamento con la politica estera e di sicurezza europea.

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7/11/2023 - Pagamenti istantanei: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo provvisorio

Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico in merito alla proposta sui pagamenti istantanei che migliorerà la disponibilità di opzioni di pagamento istantaneo in euro per i consumatori e le imprese nell'UE e nei paesi del SEE. Le nuove norme favoriranno l'autonomia strategica del settore economico e finanziario europeo, contribuendo a ridurre l'eccessiva dipendenza da infrastrutture e istituti finanziari di paesi terzi. In base alla normativa proposta in via provvisoria, i prestatori di servizi di pagamento, come le banche, che forniscono bonifici standard in euro, saranno tenuti a offrire anche il servizio di invio e ricezione di pagamenti istantanei in euro. Le eventuali commissioni applicate non devono essere superiori alle commissioni applicate ai bonifici standard. È stato previsto inoltre che le nuove norme entreranno in vigore dopo un periodo di transizione che sarà più rapido nella zona euro e più lungo nella zona non euro, che avrà bisogno di più tempo per adeguarsi. Infine, i colegislatori hanno convenuto di concedere agli istituti di pagamento e di moneta elettronica l'accesso ai sistemi di pagamento, modificando la direttiva sul carattere definitivo del regolamento (SFD). Di conseguenza, queste entità saranno soggette all'obbligo di offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei, dopo un periodo transitorio.

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25/10/2023 - Un'Europa verso una pubblica amministrazione moderna ed efficace

La Commissione ha adottato una nuova comunicazione sul potenziamento dello spazio amministrativo europeo (ComPAct), che propone azioni concrete per aiutare le amministrazioni pubbliche a soddisfare le esigenze dei cittadini e delle imprese. ComPAct è la prima serie completa di azioni della Commissione volte a sostenere la modernizzazione delle amministrazioni nazionali.
L'efficienza delle amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali è fondamentale attuare politiche e riforme a vantaggio dei cittadini e delle imprese e per incanalare gli investimenti strategici verso la transizione verde e digitale. La Commissione propone 25 azioni chiave per favorire la cooperazione tra le amministrazioni pubbliche, migliorare le capacità di trasformazione digitale e promuovere la transizione verde, tra cui iniziative come il Public Administration Cooperation Exchange (PACE) e il ComPAct per l'integrazione dell'IA e la riduzione delle emissioni di carbonio. La Commissione attuerà le azioni principalmente attraverso il Technical Support Instrument (STI) e altri finanziamenti UE disponibili, come il Digital Europe Programme.

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24/10/2023 - Indicazioni geografiche rafforzate: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo

Consiglio e Parlamento hanno raggiunto un accordo provvisorio volto a rafforzare le indicazioni geografiche (GIs) e altri sistemi di qualità per il vino, bevande alcoliche e prodotti agricoli e a migliorarne l'adozione in tutta l'UE. Le modifiche stabiliscono una procedura di registrazione semplificata e più efficiente che riduca il tempo di attesa tra la richiesta e l'effettiva registrazione dell'IG e una maggiore protezione delle indicazioni geografiche, anche online, nei nomi di dominio contenenti indicazioni geografiche (attraverso l'uso di blocchi geografici, in linea con il regolamento sui servizi digitali). È previsto inoltre un ruolo rafforzato per i gruppi di produttori: gli Stati membri potranno designare i gruppi di produttori come gruppi di produttori riconosciuti, con maggiori poteri e responsabilità.
Vi è poi grande enfasi sul tema della sostenibilità: per i prodotti agricoli e i vini, le associazioni di produttori potranno concordare pratiche di sostenibilità che vanno oltre gli standard dell'Unione o nazionali. Infine, saranno incluse nel regolamento alcune disposizioni relative al vino, attualmente disciplinate dal regolamento dell'Organizzazione comune dei mercati (OCM).

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24/10/2023- Obbligazioni verdi europee: il Consiglio adotta un nuovo regolamento per promuovere la finanza sostenibile

Il Consiglio ha adottato un nuovo regolamento sui Green Bond, al fine di promuovere una finanza sostenibile, favorire la transizione ecologica e combattere il fenomeno del greenwashing.
Tale regolamento stabilisce uno standard europeo per le obbligazioni verdi, ossia un marchio di qualità certificata “EuGb”. In particolare, la nuova normativa delinea criteri uniformi per gli emittenti di obbligazioni che intendono designare le proprie emissioni finanziarie come obbligazioni verdi europee o EuGb, garantendo così un’etichettatura coerente per tutte le obbligazioni a impatto ambientale positivo. Sono stati inoltre predisposti un sistema di registrazione, un quadro di vigilanza per i revisori esterni delle obbligazioni verdi europee.
Il nuovo regolamento sui green bond impone il loro allineamento con la tassonomia dell’UE. I proventi delle obbligazioni dovranno dunque essere investititi in attività economiche conformi a tale tassonomia, a patto che i settori interessati siano già inclusi. Tuttavia, per consentire l’uso immediato di questo nuovo standard europeo, è stato inoltre previsto un margine di flessibilità del 15% per i settori non ancora coperti. La piena implementazione del regolamento avrà inizio 12 mesi dopo la sua entrata in vigore.

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24/10/2023 - La Commissione riporta le iniziative politiche dell'UE per promuovere gli investimenti nelle tecnologie pulite

La Commissione adotta una comunicazione in cui illustra le azioni intraprese dall'UE per promuovere e sostenere lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie pulite, rafforzando il mercato unico, garantendo condizioni di parità, sostenendo la ricerca e l'innovazione, ampliando la rete di accordi commerciali e attenuando l'impatto degli sviluppi esterni. La comunicazione esamina anche i primi risultati dell'Inflation Reduction Act (IRA) degli Stati Uniti, come richiesto dal Consiglio europeo, e sottolinea la necessità di continuare a monitorare la situazione e a impegnarsi in modo costruttivo con gli Stati Uniti. Inoltre, la comunicazione riconosce che anche altri attori, in particolare la Cina, hanno in atto programmi attivi di sostegno pubblico che potrebbero influenzare il contesto degli investimenti nelle tecnologie pulite nell'UE.

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24/10/2023 - La Commissione definisce azioni immediate per sostenere l'industria eolica europea

Il raggiungimento dell'obiettivo recentemente concordato dall'UE di almeno il 42,5% di energia rinnovabile entro il 2030, con l'ambizione di raggiungere il 45% di energie rinnovabili, richiederà un massiccio aumento della capacità installata di energia eolica. A tal proposito, la Commissione europea ha presentato un Piano d'azione europeo per l'energia eolica per garantire che la transizione verso l'energia pulita vada di pari passo con la competitività industriale. Il piano d'azione contribuirà a mantenere una catena di approvvigionamento di energia eolica sana e competitiva, con una pipeline di progetti chiara e sicura, in grado di attrarre i finanziamenti necessari e di competere su un piano di parità a livello globale.  Il piano d'azione è accompagnato da una comunicazione sulla realizzazione delle ambizioni dell'UE in materia di energia offshore, compresa l'energia eolica, che fa seguito alla strategia dell'UE per le energie rinnovabili offshore adottata tre anni fa.

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23/10/2023 - La Commissione pubblica le raccomandazioni per affrontare la povertà energetica in tutta l'UE

La Commissione ha pubblicato una serie di raccomandazioni che possono essere adottate dai Paesi dell'UE per affrontare il tema della povertà energetica. Gli investimenti nell'efficienza energetica e nelle energie rinnovabili sono tra le misure strutturali incluse nella Raccomandazione. Queste misure sono concepite per avere un impatto duraturo, affrontando le cause alla radice della povertà energetica, come il basso rendimento energetico delle case e degli elettrodomestici, l'elevata spesa energetica in proporzione ai bilanci familiari e i livelli di reddito più bassi (aggravati dall'inflazione). Le raccomandazioni sono accompagnate da un documento di lavoro che contiene un'analisi più dettagliata sulle misure raccomandate.
Entrambi i documenti indicano i Piani Nazionali per l'Energia e il Clima (NECP), così come i Piani Sociali per il Clima, come opportunità per i Paesi dell'UE di includere le raccomandazioni odierne nel loro quadro politico per combattere la povertà energetica.

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