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Novità legislative

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Aggiornamenti sulla legislazione e sulla giurisprudenza dell’Unione Europea sulle tematiche di maggiore interesse per le Camere di Commercio:

 

11/07/2025 – ESRS: la Commissione UE semplifica il reporting di sostenibilità

La Commissione europea ha adottato un “quick fix” agli ESRS (European Sustainability Reporting Standards), semplificando gli obblighi per le imprese che già rendicontano dal 2024. Le aziende con oltre 750 dipendenti potranno beneficiare di proroghe simili a quelle previste per le PMI, evitando nuovi obblighi fino al 2026. Una revisione completa degli standard è prevista entro il 2027.

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11/07/2025 – Il Parlamento UE respinge la mozione di censura contro la Commissione von der Leyen

Con 360 voti contrari, 175 favorevoli e 18 astensioni, il Parlamento europeo ha respinto la mozione di censura presentata contro la Commissione europea. La mozione era stata annunciata dall’eurodeputato romeno Gheorghe Piperea, che ha raccolto le firme necessarie da membri del Parlamento appartenenti a diversi gruppi politici di area conservatrice e sovranista. Il testo criticava la Commissione per la gestione dei contratti relativi ai vaccini contro il Covid-19. Tuttavia, la mozione non ha raggiunto la doppia maggioranza richiesta, ovvero la maggioranza assoluta dei membri del Parlamento europeo e la maggioranza dei voti espressi. Di conseguenza, la Commissione europea resta in carica e prosegue il proprio mandato sotto la guida della presidente Ursula von der Leyen.

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10/07/2025 – Global Gateway: l’UE investe in porti e acqua in Papua Nuova Guinea

Nell’ambito della strategia Global Gateway, l’UE ha avviato due nuovi progetti in Papua Nuova Guinea: la modernizzazione del porto di Rabaul e un investimento da 3 milioni di euro per migliorare l’accesso all’acqua potabile in quattro città. Gli interventi rafforzeranno il commercio, la resilienza climatica e la salute pubblica, creando nuove opportunità economiche per le comunità locali.

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10/07/2025 – AI Act: disponibile il Codice di Condotta per l’IA Generale

La Commissione europea ha pubblicato il Codice di Condotta volontario per i modelli di IA Generale (General-Purpose AI), sviluppato con il contributo di oltre 1.000 stakeholder, tra cui PMI, esperti, accademici e organizzazioni della società civile. Il Codice aiuta le imprese a prepararsi alle nuove regole dell’AI Act, che entreranno in vigore il 2 agosto 2025. Tuttavia, le obbligazioni pratiche inizieranno a valere dal 2026 per i nuovi modelli di IA e dal 2027 per quelli già esistenti. Le aziende che lo adottano potranno dimostrare più facilmente la conformità alla normativa, evitando procedure complesse e riducendo i rischi legali. Per maggiori informazioni clicca qui.

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10/07/2025 – Materie prime critiche: l’UE reagisce alle restrizioni cinesi

Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione contro le nuove restrizioni all’export di terre rare imposte dalla Cina, fondamentali per settori come automotive, energia e difesa.L ’UE punta ora ad accelerare l’attuazione del Critical Raw Materials Act, attivare progetti minerari interni e stringere accordi con Paesi affidabili.

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09/07/2025 – Bilancio UE 2026: il Consiglio approva la sua posizione

Il Consiglio dell’UE ha concordato la propria posizione sul progetto di bilancio 2026: 186,24 miliardi di euro in impegni e 186,49 miliardi in pagamenti, escludendo gli strumenti speciali. Il bilancio dovrà sostenere le priorità comuni, rispondere a crisi globali e garantire margini per imprevisti. Il mandato sarà ora negoziato con il Parlamento europeo, con scadenza legale fissata al 17 novembre 2025.

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08/07/2025 – Stato di diritto: il nuovo rapporto UE evidenzia impatti su imprese e mercato unico

La Commissione europea ha pubblicato il Rapporto annuale sullo Stato di diritto 2025, che analizza giustizia, anticorruzione, libertà dei media e bilanciamento istituzionale nei 27 Stati membri e in 4 Paesi candidati. Il rapporto sottolinea come instabilità normativa, scarsa qualità legislativa e ostacoli alla società civile possano compromettere la certezza del diritto e l’ambiente economico. Per le imprese, in particolare le PMI, un quadro giuridico stabile è essenziale per operare e investire nel mercato unico.

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07/07/2025 – Nature Credits: nuove opportunità per imprese e territori nella tutela della natura 

La Commissione Europea ha lanciato una Roadmap verso i Nature Credits, un nuovo strumento volontario per attrarre investimenti privati in progetti di tutela ambientale. Le imprese, comprese le PMI, potranno finanziare interventi come il rimboschimento o il ripristino di zone umide, ottenendo in cambio benefici ambientali, reputazionali e nuove opportunità di mercato. I Nature Credits rappresentano un’occasione concreta per agricoltori, silvicoltori, pescatori e comunità locali di generare reddito attraverso azioni di ripristino ambientale, contribuendo al tempo stesso alla resilienza del proprio business. L’iniziativa punta a colmare il divario di finanziamento per la biodiversità, stimato in 65 miliardi di euro l’anno, e si inserisce negli obiettivi del Green Deal europeo. 

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07/07/2025 – Firmato l’accordo UE-Giordania per la cooperazione nella ricerca e innovazione nel Mediterraneo 

L’Unione Europea e la Giordania hanno firmato oggi a Bruxelles il rinnovo dell’Accordo PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area), rafforzando la collaborazione su temi strategici come la resilienza climatica, i sistemi alimentari sostenibili e lo sviluppo economico inclusivo. L’accordo garantirà alla Giordania l’accesso continuativo ai finanziamenti PRIMA e alle partnership europee nel settore della ricerca e innovazione. Il Paese contribuirà con 4,5 milioni di euro al programma nel periodo 2025–2027. 

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04/07/2025 – Tassonomia UE: meno burocrazia per le imprese 

La Commissione Europea ha adottato nuove misure per semplificare la rendicontazione sulla Tassonomia verde. Le imprese non dovranno più valutare attività economiche non rilevanti (sotto il 10% di ricavi, CapEx o OpEx), e i modelli di reportistica saranno snelliti. Le semplificazioni si applicheranno dal 1° gennaio 2026, con possibilità di adesione volontaria. 

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04/07/2025 – L’Unione Europea introduce criteri uniformi per il recupero dei materiali critici 

La Commissione europea ha adottato nuove regole per migliorare l’efficienza del riciclo e il recupero dei materiali critici dalle batterie esauste, con l’obiettivo di rafforzare la competitività e la resilienza dell’economia circolare europea. Le nuove disposizioni, che entreranno in vigore il 24 luglio 2025, stabiliscono criteri uniformi per il calcolo dell’efficienza del riciclo e del recupero di materiali come litio, cobalto, rame, nichel e piombo. Queste misure sono particolarmente rilevanti per le PMI attive nel settore del riciclo, della logistica ambientale e della produzione di batterie, in quanto favoriscono una concorrenza leale e promuovono l’uso sostenibile delle risorse. 

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02/07/2025 – La Commissione europea lancia il piano per un ecosistema biotech integrato 

La Commissione europea ha presentato una nuova strategia per fare dell’Europa il centro mondiale delle scienze naturali entro il 2030. Il piano prevede il rafforzamento dell’ecosistema europeo della ricerca con un programma di investimenti per facilitare i trial clinici multinazionali e promuovere un approccio integrato alla salute umana, animale e ambientale. Per accelerare l’accesso al mercato, sarà proposto un EU Biotech Act e verrà lanciata una piattaforma per mettere in contatto startup, industria e investitori. Inoltre, saranno mobilitati 300 milioni di euro per sostenere l’adozione di innovazioni in ambiti strategici. La strategia si inserisce nel quadro della Competitiveness Compass, si basa su una consultazione pubblica e su studi condotti dal Centro Comune di Ricerca della Commissione.  

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02/07/2025 – La Commissione propone di ridurre le emissioni del 90% entro il 2040 

La Commissione europea ha proposto una modifica alla Legge sul Clima dell’UE, fissando un nuovo obiettivo: ridurre del 90% le emissioni nette di gas serra entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990. L’iniziativa mira a dare certezza agli investitori, rafforzare la leadership industriale europea e garantire una transizione energetica sicura e sostenibile. Il nuovo obiettivo si basa su un’ampia valutazione d’impatto e tiene conto del contesto economico e geopolitico attuale. La proposta introduce un approccio più flessibile per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, con strumenti come crediti internazionali di alta qualità, compensazioni settoriali e incentivi fiscali per le tecnologie pulite. La strategia è accompagnata da misure concrete: il nuovo quadro per gli aiuti di Stato del Clean Industrial Deal, la semplificazione del meccanismo CBAM, incentivi fiscali per la decarbonizzazione industriale e un piano per l’energia accessibile. 

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02/07/2025 – Quantum economy: l’Europa accelera verso la leadership globale  

La Commissione europea ha presentato la Quantum Strategy, con l’obiettivo di rendere l’Europa leader mondiale nelle tecnologie quantistiche entro il 2030. La strategia punta a rafforzare l’ecosistema europeo, sostenere le start-up e trasformare la ricerca scientifica in applicazioni concrete per l’industria. Tra le azioni previste, la Commissione europea finanzierà con fino a 50 milioni di euro la fase pilota per la produzione di chip quantistici. Sono inoltre previsti: una rete europea per l’Internet quantistico, una Quantum Skills Academy (dal 2026), e una roadmap tecnologica in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea. Il piano si concentra su cinque aree chiave: ricerca e innovazione, infrastrutture quantistiche, sviluppo dell’ecosistema, tecnologie dual-use (civili e di difesa) e formazione di competenze specialistiche.   

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30/06/2025 – 40 start-up europee finanziate dall’EIC Accelerator 

Il Consiglio europeo per l’innovazione (EIC) ha selezionato 40 start-up e PMI per ricevere un finanziamento complessivo di quasi 230 milioni di euro nell’ambito dell’EIC Accelerator. Le aziende selezionate operano in settori strategici come salute, energia, spazio e intelligenza artificiale.  L’87% riceverà un finanziamento misto (sovvenzione + capitale), mentre il 32% è guidato da donne in ruoli chiave. Tra i progetti finanziati: reattori modulari al torio, tecnologie per la sicurezza dell’IA, e soluzioni per la salute delle api. 

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